Ancora accreditato di un clamoroso ritorno sulla panchina della Roma, De Rossi valuta la pista araba: indiscrezione choc
Non c’è giorno, non c’è settimana, non c’è post partita in cui il suo nome non venga tirato fuori. Preso a simbolo del malcontento della piazza per la gestione della famiglia Friedkin della ‘cosa Roma’, Daniele De Rossi è ancora acclamato dal suo popolo.
Esonerato lo scorso 17 settembre senza alcun tipo di preavviso, con un comunicato di poche righe che ha stonato – per usare un eufemismo – con lo status meritatamente acquisito negli anni dal nativo di Ostia, il tecnico è ancora tra i preferiti dei tifosi giallorossi per il dopo Juric. Già, perché se è vero che il croato ancora resiste sulla bollente panchina, sono in tanti, tantissimi, ad invocare una nuova rivoluzione. L’ennesima. Anzi, trattandosi del desiderato ritorno di DDR, sarebbe meglio parlare di restaurazione, per quanto il suo regno sia durato davvero poco.
Nelle ultime settimane, in particolar modo da Firenze in poi, il nome di De Rossi è calato vistosamente nelle previsioni degli addetti ai lavori su un ipotetico nuovo esonero che i Friedkin manderebbero in scena. Ora i nomi caldi sono quelli di Paulo Sousa, di Frank Lampard, di Roberto Mancini. Che siano iperboli di mercato o possibilità reali, solo il tempo potrà dircelo. Intanto uno dei più amati tra i figli di Roma pare strizzare l’occhio ad una nuova incredibile opportunità.
De Rossi, c’è l’offerta dall’Arabia: nuovo scenario
Come riferito dal quotidiano ‘Leggo’ nella sua uscita odierna, l’ex centrocampista della Roma e della nazionale avrebbe delle offerte per tornare ad allenare in tempi brevi. Nonostante forse il suo desiderio sia ancora quello di tornare a casa – sebbene con determinate garanzie – il tecnico sembra non voler chiudere la porta ad una nuova possibile esperienza.
Dall’Arabia Saudita il profilo della leggenda giallorossa piace eccome: sul tavolo ci sarebbero delle offerte milionarie che potrebbero far breccia nella testa e nel cuore di De Rossi. Del resto, e qui insiste molto il quotidiano, i Friedkin avrebbero di fatto già scartato la possibilità di un ritorno in panchina dell’ultimo epurato di Trigoria.
Danielino potrebbe ricominciare nella lontana Arabia Saudita. Lontano da tutto e tutti. Dai riflettori di una piazza che ancora lo vorrebbe al comando del club giallorosso. Le vie del calciomercato sono infinite: chissà che non si consumi un clamoroso matrimonio saudita per il giovane tecnico a cui non è stato dato il tempo di portare a termine il suo progetto.