Il procuratore federale della Figc non fa sconti: le due società sono state deferite per violazioni di natura amministrativa
Tempo di sentenze, e di decisioni, per gli organi istituzionali del calcio, alle prese con i dovuti controlli relativi alla correttezza delle procedure amministrative messe in atto dai club professionistici.
Se pochi giorni fa, il 29 ottobre, il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, aveva sanzionato la Ternana Calcio (Girone B di Serie C) con 2 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva per il mancato versamento delle ritenute Irpef, relative alle mensilità di maggio e giugno 2024, riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo, oggi Il Procuratore federale ha disposto una nuova sanzione.
Ad esser colpiti dal nuovo provvedimento emanato il 4 novembre sono state stavolta due club del Girone C della Serie C. Colte in fallo nel mancato pagamento di emolumenti destinati ai propri tesserati per le mensilità di luglio ed agosto 2024.
Figc, decisione UFFICIALE: deferite le due società
Come si legge nella nota ufficiale emessa sui canali istituzionali della Figc, “Massimo Giove e Salvatore Alfonso, rispettivamente procuratore speciale e amministratore unico del Taranto FC 1927, sono stati deferiti per non aver provveduto, entro il termine del 16 ottobre 2024, al pagamento degli emolumenti dovuti in favore dei tesserati, dei dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati per le mensilità di luglio e agosto 2024“.
Come detto, la società pugliese non è stata l’unica ad esser stata controllata minuziosamente dagli organi federali preposti a tal compito. “Antonio Piedepalumbo, all’epoca dei fatti amministratore unico della Turris Calcio, è stato deferito per non aver provveduto, entro il termine del 16 ottobre 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi INPS relativi agli emolumenti. Ivi inclusi agli accordi di incentivi all’esodo, dovuti in favore dei tesserati, dei dipendenti e dei collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati, per le mensilità di luglio e agosto 2024 e per non aver depositato presso la Co.Vi.So.C. i modelli F24 quietanzati“, prosegue la nota.
Anche Ciro Giardino e Simone Onofrio Magliacano, rispettivamente dirigente tesserato per la Turris Calcio e sindaco unico della società, sono stati deferiti per aver sottoscritto e depositato presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione attestante circostanze non veridiche.