Voti Verona-Roma 3-2: alla fine vincono i veneti, che ci hanno creduto di più. Pesano gli errore di Zalewski e dell’arbitro. Ecco i nostri giudizi
Alla fine ha vinto il Verona. Tre a due il finale. E adesso Juric rischia davvero la panchina. Ok che due gol dei veneti sono stati dei regali, ma uscire con zero punti dal Bentegodi potrebbe mettere la parola fine all’esperienza del croato sulla panchina dei giallorossi. Anche con il pareggio la situazione rimaneva in bilico, adesso le cose peggiorano, perché la classifica è bruttissima questa sera.
Un primo tempo dai due volti: la Roma era partita bene, poi l’errore di Zalewski (messo nel mirino dai tifosi che ancora una volta hanno visto un giocatore assente mentalmente), poi il pareggio di Soulé e infine il gol del momentaneo 2-1 di Magnani, che anche secondo Marelli era da annullare per un fallo su Svilar e uno su Ndicka.
Voti Verona-Roma, Zalewski il peggiore, Dovbyk lotta
Nel secondo tempo, poi, il pari di Dovbyk, con l’assist di Celik dopo una bella sgroppata di Koné in mezzo al campo. Juric ha provato a inserire altri uomini importanti: Dybala (punizione vicinissima al palo che avrebbe meritato miglior fortuna), ma anche Baldanzi, che ha avuto un buon impatto. Nel finale si è rivisto in campo Paredes, che era assente da 4 partite, ma ha giocato così poco per meritare un giudizio.
Insomma, una Roma che avrebbe meritato qualcosa di più per tutto quello che vi abbiamo raccontato prima. Ma alla fine il Verona non ha “rubato” nulla in campo: ha lottato, ci ha creduto, ha sfruttato gli errori dei singoli (Ndicka colpevole sul terzo) e ha portato a casa una vittoria davvero pesante per il proprio campionato. E Juric al momento è davvero al capolinea.
ROMA: Svilar 6; Mancini 5,5, Ndicka 5, Angelino 5,5; Celik 6, Le Fée 5.5 (65′ Cristante 5), Koné 6,5 (81′ Paredes SV), Zalewski 3.5 (65′ El Shaarawy 5,5); Soulé 6.5 (65′ Dybala 5,5), Pellegrini 4.5; Dovbyk 6.5 (74′ Baldanzi 6). Juric: 4.5