Vlahovic è un ricordo: 120 milioni di euro e addio bianconeri. Hanno deciso dopo l’ennesima rete che ha deciso il big match di Premier League
Centoventi milioni di euro per il centravanti. E in questo modo, Dusan Vlahovic, è solamente un ricordo. Ma andiamo con ordine, perché di notizie attorno al serbo, classe 2000, anche ieri a secco con la Juventus nella sfida di Udine (prestazione insufficiente per molti cronisti) ne sono uscite parecchie nel corso di questi ultimi mesi.
Intanto c’è da cercare un accordo per il rinnovo di contratto: scadenza 2026 a 12milioni di euro, Cristiano Giuntoli, direttore dell’area tecnica della Juventus, vorrebbe ridurre l’ammontare dello stipendio e allungare per almeno un paio di anni la stretta di mano. Di incontri al momento non ne sono stati segnalati, ma è indubbio che le parti si debbano sedere faccia a faccia per cercare una soluzione. Altrimenti un addio la prossima stagione è decisamente da tenere in considerazione.
Vlahovic è un ricordo: l’Arsenal vuole Isak
Sono poche le squadre (e in Italia non ce ne stanno) che possono permettersi non solo il prezzo del cartellino dell’attaccante della Juventus ma anche lo stipendio. Una di queste è l’Arsenal di Arteta che, però, secondo quanto scritto da fichajes.net, avrebbe deciso di puntare su Isak del Newcastle, che proprio ieri pomeriggio, con una rete al minuto 12, ha steso i Gunners.
Sull’attaccante svedese, che i bianconeri d’Oltremanica hanno preso per 70 milioni di euro dalla Real Sociedad, ci sarebbero anche il Chelsea e l’Al-Hilal. Ma è ovvio che il giocatore voglia rimanere in Premier League e che soprattutto il Newcastle non avrebbe nessuna intenzione a dire di no ad un’offerta del genere. Quindi nemmeno in Inghilterra – o per meglio dire nemmeno all’Arsenal – potrebbe andare Vlahovic. E allora non rimane altro che cercare di trovare un accordo con la Juventus. Non semplice, serve buona volontà. Ma al momento è l’unica soluzione plausibile.