La Juventus ha detto no: via libera Roma per il colpo a parametro zero. In questo modo è andato in porto l’innesto degli ultimi giorni di mercato
C’è un retroscena interessante intorno all’arrivo di Mario Hermoso. Lo spagnolo, che la Roma ha preso a parametro zero dopo il mancato rinnovo con l’Atletico Madrid, domani sera non ci sarà contro il Torino: squalificato. Si potrebbe anche vedere l’esordio dal primo minuto di Hummels, anche se a Firenze il tedesco, non solo per l’autorete che è un episodio, ha dimostrato di essere in ritardo di condizione.
Tornando a Hermoso è stato al centro di diverse trattative di mercato. E nell’edizione odierna di Ti Amo Calciomercato, il programma sul canale Youtube di Calciomercato.it, Riccardo Meloni ed Eleonora Trotta, hanno rivelato un clamoroso retroscena sulla questione.
Hermoso alla Roma: ecco il retroscena
“Hermoso non sta di fatto convincendo troppo, e Calemme ci ha sempre detto cauti, lì funziona (a Madrid, ndr) perché dietro c’è una struttura e ci sono allenamenti mirati, e nessuno poi ha fatto follie in Spagna per far rimanere Hermoso”. Detto questo, da parte della direttrice Trotta, è arrivato il retroscena di Meloni.
“Hermoso viene offerto alla Juve, Giuntoli dice no, non mi interessa. In quell’incontro c’era anche Manna, ancora in bianconero che però stava per passare al Napoli che dice agli intermediari di aspettare. Loro non capivano il motivo, poi il dirigente è passato in azzurro e c’è stato un nuovo tentativo, ma De Laurentiis ha detto di no e senza una sua approvazione a Napoli si fa poco o nulla”. E un no a Hermoso è stato detto anche dal Milan e dall’Inter. Infine, Trotta, ha spiegato che il mercato di gennaio per la Roma al momento è un vero e proprio rebus: “A oggi penso che serve un vice Dovbyk e poi un terzino destro. Celik non ha un sostituto. Questi i ruoli dove si dovrebbe intervenire”.