Roma umiliata prima e contestata poi: confronto tesissimo con i ‘senatori’

Roma, la squadra è stata accolta dalla contestazione a Termini dove un gruppo di tifosi ha aspettato i giallorossi per contestarli in maniera vibrante. Pellegrini nel mirino

Non è stata una notte come le altre per la Roma. Travolta dalla Fiorentina all’Artemio Franchi, la compagine di Juric si è letteralmente sciolta come neve al sole, mettendo a nudo le fragilità strutturali di una squadra ormai inerme. Il poker con il quale i Viola si sono imposti non solo fa traballare in modo sempre più pericoloso la posizione di Juric, ma ha certificato la crisi nera di Pellegrini e compagni che, al rientro nella Capitale, sono stati ‘accolti’ dalla contestazione di un gruppo di tifosi.

Durissima contestazione dei tifosi: Roma inerme
Roma umiliata prima e contestata poi: confronto accesissimo con i ‘senatori’ (LaPresse) – AsRomalive.it

Come evidenziato da calciomercato.it, la squadra e lo staff hanno fatto ritorno a Roma Termini attorno alle due di notte e sono stati largamente contestati. Da circa un’ora c’erano cinquanta tifosi ad aspettarli, tenuti sotto osservazione da una schiera di agenti di polizia. Il primo a dirigersi verso i tifosi è stato Lorenzo Pellegrini, ‘beccato’ nelle ultime uscite all’Olimpico e più in generale contestato in maniera accesa nelle ultime settimane. Il capitano della Roma – che aveva parlato anche nel post partita – è stato poi immediatamente raggiunto da Gianluca Mancini. Da qui i decibel della contestazione sono aumentati e con essi cori accesi e vibranti: “Dovete svegliarvi, avete rotto il ca…”.

Confronto durissimo tra squadra e tifosi al rientro a Roma

Come si può immaginare, lo scambio di posizioni è stato acceso e vibrante. Prima di salire sul pullman, Angelino, Zalewski, Paredes ed Hermoso hanno osservato quanto stesse succedendo. Quasi al termine del confronto sono poi scesi Dybala, Paredes e Cristante con i due centrocampisti che sono stati tra i calciatori più contestati.

Il clima di tensione è poi faticosamente rientrato ma lo strappo tra la squadra e la tifoseria non è mai stato così forte, almeno negli ultimi anni. L’invito a tirar fuori gli attributi ha accompagnato come un leit motiv l’attesa e il confronto con i calciatori. E intanto il futuro di Juric è ormai appeso ad un filo: si prospettano ore importanti di riflessione nel quartier generale della Roma. L’ennesimo ribaltone in panchina sembra ormai essere dietro l’angolo.

Gestione cookie