Sconfitta fatale ed esonero. Un esonero fa sempre scalpore ma ora, accanto ad un illustre addio vi è la possibilità di un concreto ritorno.
Quante volte la colpa di un risultato negativo è stata addossata all’arbitro. Un’errata decisione o un mancato fischio hanno deciso il destino di partite ed allenatori.
E’ così ovunque. In questo il calcio è perfettamente allineato in tutti i continenti. Un tecnico, però, non può mai essere esonerato per via di una seppur errata decisione arbitrale. Vi deve essere comunque un percorso complicato alle spalle dove, però, non tutto può e deve essere addebitato al solo tecnico. Ma qualche colpa l’avrà pure se la società ha deciso di intraprendere la strada estrema. La strada che sembra abbia deciso di percorrere il Manchester United dopo la sconfitta maturata all’Old Trafford contro il West Ham United. Fatale un calcio di rigore concesso dopo che l’arbitro ha consultato la VAR.
Sconfitta fatale ed esonero: il ritorno di Massimiliano Allegri
Manchester United al 14esimo posto in classica ed il tecnico olandese Erik ten-Hag sempre più prossimo all’esonero.
Il Manchester United non appare più in grado di risalire una china che sta diventando sempre più pericolosa, La decisione dell’arbitro può ulteriormente accelerare una situazione che, però, era già grave da tempo. Una fiducia, quella al tecnico olandese, che il Manchester United aveva rinnovato soltanto pochi mesi fa. I risultati, però, non sono arrivati. Ora la pazienza sembra essere terminata.
Ed in caso di esonero di ten Hag, chi al suo posto? Il nome di Massimiliano Allegri circola da settimane all’interno dell’Old Trafford. Allenatore di esperienza che ha guidato grandi club come il Milan e la Juventus ed un’indiscutibile capacità di gestire e guidare campioni di nome lo pongono al vertice nell’elenco delle preferenze per il post-ten Hag. Rimane in attesa di importanti novità il tecnico livornese.
Sa bene che il tempo è galantuomo. E che spesso si è ricordato di lui.