L’UEFA non perdona, UFFICIALE: doppia esclusione dalle Coppe

L’Uefa non perdona e piazza la doppia esclusione dalle coppe europee fino al termine di questa stagione. Il provvedimento è clamoroso

Diciamo che nell’ultimo turno europeo, per gli arbitri, non è andata benissimo. L’Atletico Madrid, ad esempio, ha fanno un ricorso ufficiale alla Uefa dopo che Guida, tecnico che domani sera dirigerà Inter-Juventus, ha commesso un clamoroso errore regalando di fatto un rigore al Lille. Non aiutato dal Var in questo caso, anch’esso italiano, con polemiche infinite.

Ceferin
L’UEFA non perdona, UFFICIALE: doppia esclusione dalle Coppe (Lapresse) – Asromalive.it

Ma c’è dell’altro, anche, almeno stando alle informazioni che sono state riportate dalla BBC: Due arbitri infatti sarebbero stati banditi fino a tutto il giugno del 2025 dopo “un bizzarro incidente la mattina di una partita di qualificazione alla Champions tra i Rangers e la Dinamo Kiev“. E andiamo a vedere insieme quello che è successo.

L’UEFA non perdona: due arbitri esclusi

Bartosz Frankowski e Tomasz Musial, gli addetti al Var del match in questione, polacchi, sono stati segnalati per alcuni comportamenti inappropriati.

Logo Uefa
L’UEFA non perdona: due arbitri esclusi (Lapresse) – Asromalive.it

I media polacchi hanno affermato che la coppia aveva bevuto ed è stata fermata dalla polizia con un altro uomo nelle prime ore del mattino dopo aver spostato un cartello stradale, con Frankowski che in seguito ha confermato i dettagli dell’incidente in un’intervista.

L’organo di controllo, etica e disciplinare della Uefa ha dichiarato che il duo polacco è stato bandito per aver violato “le regole di base di condotta decente” e per aver screditato lo sport e la Uefa. I due erano stati anche ripresi dalle telecamere, quindi non hanno potuto in nessun modo negare il fatto, che era diventato di dominio pubblico nelle ore successive e che adesso ha portato a questa doppia esclusione. Il pugno duro, quindi, è servito. Ed è anche giusto così dopo un comportamento del genere che non avrebbe permesso ai due di essere visti di buon occhio, qualora fossero stati prescelti per qualche partita.

Gestione cookie