Clausola aggirata e addio Inter: è l’erede di Lewandowski

Il Barcellona è già al lavoro per sostituire lo straordinario attaccante polacco: la spesa in casa Inter gela Marotta e i tifosi

A volte ritornano. Anzi, in questo caso sarebbe meglio dire che non mollano. Perché forse non lo hanno mai fatto veramente. Nonostante al momento non ci sarebbe alcuna necessità di intervenire nel reparto offensivo – il nuovo Barcellona di Hansi Flick è un’autentica macchina da gol – il club blaugrana guarda già al futuro. Forse spaventato dalla potenza di fuoco dei suoi eterni rivali, che si sono assicurati gli anni a venire con l’ingaggio di un certo Kylian Mbappé. E che, nonostante questo, non mollano la presa nemmeno su Erling Haaland, vecchio pallino della dirigenza merengue.

Lautaro e Thuram festeggiano
Clausola aggirata e addio Inter: è l’erede di Lewandowski (LaPresse) – Asromalive.it

Ecco che allora, al momento non bastano nemmeno 12 gol in 10 gare di Liga per pensare che Robert Lewandowski, dall’alto delle sue 36 primavere, possa rappresentare l’attacco del Barça nelle prossime annate. Una considerazione che, per quanto possa sembrare esagerata ora, potrebbe diventare verosimile già nel prossimo anno.

Per garantirsi dunque un avvenire fatto di gol e di successi, il presidentissimo Joan Laporta vuole fare le cose in grande. Nel mirino c’è sempre lui. Un giocatore che ha di fatto ossessionato la stampa catalana addirittura in epoca pre-Covid. E che ora è tornato prepotentemente alla ribalta come oggetto del desiderio della dirigenza culé.

Barcellona all’assalto del bomber: l’Inter trema davvero

Come riferito dal portale esperto di mercato ‘Fichajes.net’, dopo aver strizzato l’occhio al suo partner d’attacco Marcus Thuram, il club catalano sarebbe prepotentemente tornato a farsi avanti per Lautaro Martinez. Un innamoramento, quello per il ‘Toro’, che dura da quando c’era un certo Antonio Conte sulla panchina dei meneghini.

Lautaro Martinez, capitano dell'Inter
Barcellona all’assalto del bomber: l’Inter trema davvero (LaPresse) – Asromalive.it

All’epoca il ‘particolare’ contratto dell’argentino prevedeva una clausola rescissoria da 111 milioni esercitabile nelle prime due settimane di luglio. Il pericolo che qualcuno potesse accaparrarsi il bomber onorando il pur alto pagamento è stato poi cancellato dal primo rinnovo, quello del 2021, che pareva aver allontanato definitivamente l’ombra del Barça sull’attaccante.

Oggi che la clausola, ma di 85 milioni, è appiccicata addosso a Marcus Thuram, la dirigenza del Barcellona si rifà sotto per il simbolo del club nerazzurro. Il Capitano. Il leader. Ma l’erede di Lewandowski nel perenne sogno di mercato dei catalani.

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