Ad esternare il suo punto di vista sulla prestazione della Roma nel corso della sfida contro l’Inter è stato Alessio Manieri. Ecco quanto rivelato da ‘Daje Ale’ ai nostri microfoni
Punita dalla rete di Lautaro Martinez, la Roma è costretta a digerire un boccone molto amaro. Nel momento di massimo sforzo, quando sembrava aver preso le misure ad un’Inter provata dai tanti cambi in corsa, i giallorossi hanno però gettato alle ortiche la possibilità di ottenere punti preziosi contro la compagine di Inzaghi.
La prima sconfitta in campionato della gestione Juric si materializza dopo la sosta delle Nazionali e soprattutto dopo il pareggio tra mille polemiche ottenuto contro il Monza. Il che, unito all’inizio di stagione horror, relega la Roma al decimo posto in classifica con i suoi 10 punti, gli stessi dell’Empoli. Nel corso del suo ultimo intervento ai microfoni di Asromalive.it, a commentare la sconfitta contro l’Inter è stato anche Alessio Manieri, che non ha usato mezzi termini per prendere immediatamente posizione: “Ci hanno parlato di paradiso, di calciatori fantastici e una situazione stupenda. La realtà è che la Roma si trova al decimo posto, più vicini all’ultima in classifica che alla prima, distanti rispettivamente sei e nove punti. Ricordiamo anche la partenza in Europa League con un solo punto in due gare. Abbiamo fatto addirittura peggio dello scorso anno; la Roma contro l’Inter ha fatto un buon primo tempo in termini di possesso palla, ma non abbiamo mai tirato in porta. I nerazzurri hanno meritato di vincere per le occasioni create”.
Roma sempre più giù, Alessio Manieri: “Juric non mi sembra adeguato”
Manieri ha poi continuato, puntando il dito anche contro la gestione dei cambi di Juric e sul profilo tout court dell’attuale tecnico giallorosso: “Oggi è l’ennesima umiliazione per i tifosi della Roma, che vedono la propria squadra non riuscire più a competere con le big. I cambi di Juric sono stati assurdi: non ha tolto Zalewski tempestivamente, sostituendo invece Koné per Pisilli e lasciando Cristante, che fino a quel momento aveva giocato molto male”.
Da qui la chiosa definitiva di Manieri: “Sono amareggiato, secondo me è una stagione da lacrime e sangue. Voglio esortare ai Friedkin a dirci che intendono vendere la Roma. Se così non fosse, non è possibile continuare a gestirla in questo modo. L’alternativa è farsi nuovamente presenti e prendere delle decisioni importanti. A partire dall’esonero di Juric, che non mi sembra assolutamente adeguato. Richiamate Daniele De Rossi: abbiamo visto anche squadre come la Fiorentina che ha dato tempo ai propri nuovi allenatori. Andava concesso un tempo che i Friedkin hanno deciso di non dare. E ci troviamo in questa situazione”.