Un’altra big rischia grosso: incubo penalizzazione, campionato nel caos

Un’altra big rischia grosso. Il campionato più seguito del mondo ha intrapreso la lunga battaglia per mettere a posto i conti dei club. E punire ‘i furbetti’.

Domenica scorsa negli studi di Che Tempo Che Fa, ospite di Fabio Fazio, Pep Guardiola non ha ancora dissipato i dubbi riguardanti il suo futuro. Il suo contratto con il Manchester City scadrà a giugno 2025. E poi?

Un’altra big rischia grosso.
Palloni fermi, campionato nel caos (Pixabay) Asromalive.it

La nuova stagione è appena iniziata e potrebbe essere l’ultima con i Cityzens per il tecnico catalano. Una stagione che vede il club campione d’Inghilterra sotto processo per un numero sterminato di presunte infrazioni legate, in buona parte, al Financial Fair Play. Una battaglia che la Premier League ha intrapreso ormai da tempo e che nel 2025 potrebbe cambiare i connotati del torneo più seguito del mondo. Il Manchester City, ma non soltanto. Sono diversi infatti i top club britannici caduti nella rete della giustizia sportiva inglese. Anche un altro top club potrebbe presto incorrere in sanzioni per presunte irregolarità commesse.

A rivelarlo l’ex dirigente dell’Everton, Keith Wyness e footballinsider247.com ha riportato le sue eclatanti dichiarazioni.

Un’altra big rischia grosso. Ora tocca al Chelsea

La Premier League prosegue la sua opera di ‘bonifica’ dei conti delle società. In arrivo pesanti sanzioni per un altro top club inglese ed europeo.

Enzo Maresca
Enzo Maresca (ANSA) Asromalive.it

Il Chelsea ha fatto massicci investimenti sul mercato. Per rientrare delle spese sostenute e per non subire le sanzioni previste dal PSR, ovvero Profit & Sustainability Rules, tendente a tenere sotto controllo le perdite e garantire la sostenibilità dei club, durante la stagione passata il club londinese ha ceduto la propria squadra femminile. Operazione che secondo Keith Wyness potrebbe non avere gli effetti sperati dai Blues. Questo per via di alcune norme dell’APT, ovvero Transazioni con Entità Associate, che sono state modificate e che potrebbero proibire questa specie di accordi.

Non c’è dubbio che correrebbero il rischio di subire una penalizzazione dei punti se le modifiche alle regole fossero a loro sfavore”, questa l’opinione dell’ex dirigente. In passato il Chelsea si era già affrettato a vendere gli hotel e parte del campo di allenamento per scongiurare eventuali sanzioni. La Premier League non intende più scherzare. Il Manchester City ed il Chelsea rappresentano il top del calcio inglese ed europeo. Il 2025, con le tanto attese, e temute, sentenze, potrebbe riscrivere la loro storia. E non soltanto la loro.

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