Esonero Fonseca, le ultime notizie prima della sfida tra Milan e Udinese hanno del clamoroso. L’ex Juventus ha già detto sì per entrare in corsa.
Il Milan, dopo aver fermato l’Inter vincendo il derby, sembrava finalmente aver trovato il giusto equilibrio per competere con maggiore continuità ad alti livelli. Ma l’illusione di una squadra solida e coesa è svanita velocemente, in seguito alle sconfitte consecutive contro il Bayer Leverkusen in Champions League e la Fiorentina al Franchi.
Se la prima battuta d’arresto in Germania poteva essere interpretata come un incidente di percorso, il crollo contro i viola ha fatto riemergere problemi di spogliatoio e di gestione che i rossoneri si trascinano dall’inizio della stagione. Al centro delle critiche dei tifosi c’è anche Zlatan Ibrahimovic, reo di una gestione societaria non graditissima ai tifosi, per tutta una serie di scelte che riguarderebbero anche quella di puntare sull’allenatore portoghese.
La gestione di alcuni big, poi, ha sollevato altre domande, con Theo Hernández e Rafael Leao quasi dal primo giorno sotto gli occhi dei riflettori, soprattutto in seguito alle emblematiche e chiacchieratissime immagini di Roma, quando i due, esclusi dal primo minuto per la trasferta contro la Lazio, avevano ‘dissertato’ il cooling break con la squadra.
Addio Fonseca, Allegri e Sarri sono già pronti: ecco cosa sta succedendo
A complicare ulteriormente le cose, ci sono state anche le recenti dichiarazioni di Paulo Fonseca sui rigoristi, dopo la deludente sconfitta contro la Fiorentina, in cui gli errori dagli undici metri sono stati decisivi. A due settimane di distanza, l’ex tecnico anche della Roma, ha mostrato un atteggiamento deciso, quasi sfidando la squadra e l’ambiente. Ha parlato senza mezzi termini, mettendo in evidenza i problemi interni e la necessità di un cambiamento drastico. “Qui comando io”, ha detto Fonseca, facendo capire chiaramente che non tollererà più giocatori che non seguono le sue direttive.
Le scelte di formazione per la sfida contro l’Udinese riflettono questa sua volontà di rompere con il passato. Se molti si aspettavano un intervento della dirigenza durante la pausa per le Nazionali, magari per rassicurare l’ambiente, sono rimasti delusi. I dirigenti hanno espresso un sostegno formale a Fonseca, ma l’allenatore sa che il tempo stringe. La partita contro l’Udinese rappresenta un bivio: un altro passo falso potrebbe essere fatale.
Intanto, dietro le quinte, si fanno già i nomi dei possibili sostituti. Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund, è stato spesso accostato alla panchina rossonera, mentre sia Massimiliano Allegri che Maurizio Sarri hanno fatto sapere di essere pronti a subentrare, pur senza contatti ufficiali. Lo riferisce Calciomercato.com: entrambi i tecnici, con una lunga esperienza in Serie A, potrebbero rappresentare un’opzione interessante per la società, nel caso in cui la situazione non migliori a breve.
Per Fonseca, la sfida contro l’Udinese non è solo una partita: è una prova di sopravvivenza. E mentre Allegri e Sarri osservano da lontano, pronti a entrare in gioco, il tecnico portoghese si gioca tutto.