Dalla Juventus al Milan: hanno scaricato Vlahovic ma soprattutto hanno deciso su chi puntare per la prossima stagione. E i rossoneri vanno ko
Gli attaccanti sono quelli che fanno sognare, sono quelli che decidono le partite e che portano punti. E chi ce l’ha uno in rosa, in grado di spostare gli equilibri, se lo tiene stretto.
Oppure lo vende a caro prezzo, rinnovando contratti milionari e mettendo clausole rescissorie alcune volte davvero improponibili. Insomma, il mercato è carissimo, lo sappiamo, soprattutto per quei calciatori che giocano sulla prima linea. In Italia sono pochi, davvero, quelli che riescono a muovere le classifiche. E a dire il vero, uno, manca al Milan di Paulo Fonseca: Morata non ha mai fatto caterve di gol, gioca più per la squadra, mentre Abraham non sta convincendo, nonostante, come al solito, si dia molto da fare. Nei mesi scorsi, ai rossoneri, sono stati accostati diversi elementi: da Zirkzee, ad esempio, ma soprattutto a Sesko, centravanti del Lipsia, elemento di enorme qualità, che farebbe proprio al caso dei milanesi. I tedeschi però sono una società forte, che non svende. Ma non c’è solo il costo del cartellino a mettere in pericolo questa possibile operazione, ma soprattutto l’interesse di altri club.
Dalla Juventus al Milan: l’Arsenal ha scelto Sesko
Secondo caughtoffside.com, infatti, su Sesko ci sarebbe il forte, fortissimo interesse dell’Arsenal di Arteta. I Gunners, che da due anni a questa parte vanno vicini a sfilare il titolo della Premier League al Manchester City, hanno bisogno, appunto, di un giocatore come quelli che abbiamo descritto prima, e Sesko sembra essere il profilo giusto.
Se da un lato, quindi, il Milan potrebbe rischiare di veder sfumare quello che senza dubbio è stato un reale obiettivo, dall’altro la Juventus potrebbe tirare un grosso sospiro di sollievo: i londinesi infatti hanno nel proprio taccuino anche il nome di Dusan Vlahovic, il classe 2000 serbo dei bianconeri. Ma a quanto pare, se queste indiscrezioni venissero confermate, hanno fatto una scelta. E Giuntoli può intavolare un’operazione di rinnovo senza grosso stress. Sì, l’obiettivo rimane quello di abbassare l’ingaggio del giocatore magari spalmandolo nel corso degli anni.