I Friedkin hanno sciolto le riserve. La proprietà americana prosegue i suoi ‘investimenti’ nel calcio. E sta per prendere avvio un nuovo progetto.
La scorsa estate la proprietà americana ha stupito la tifoseria giallorossa. Un mercato che in casa Roma non si ricordava da anni. Un mercato che ha riavvicinato la tifoseria alla proprietà.
Le voci che parlavano dell’interessamento dei Friedkin per l’Everton aveva creato un evidente scollamento. Il massiccio investimento sul mercato, datato estate 2024, ha cancellato completamente i dubbi dei tifosi. La Roma è importante per i Friedkin ma il gruppo americano è ambizioso e vuole crescere. In Italia, in Europa e nel mondo. E così è arrivato il tanto temuto acquisto dell’Everton. La famiglia Friedkin è sbarcata in Premier League. E mentre a Roma è appena partito il nuovo progetto con Ivan Juric, che non si sa nemmeno quanto durerà, oltre Manica si sta preparando un nuovo piano industriale riguardante l’Everton in vista della prossima stagione. E l’idea che hanno in mente i nuovi proprietari americani non potrà non sorprendere.
I Friedkin hanno sciolto le riserve: José Mourinho all’Everton
Il cambio di proprietà comporta sempre un nuovo progetto. Un rinnovamento che dopo la proprietà solitamente tocca anche la parte tecnica. In primis il cambio di allenatore.
Ecco quindi che Sean Dyche, attuale tecnico dell’Everton, potrebbe essere sostituito. Il nome che i Friedkin potrebbero scegliere ha molto a che fare con la storia recente della Roma: José Mourinho, attualmente impegnato in Turchia, sulla panchina del Fenerbahce. Secondo le informazioni raccolte da tbrfootball.com, l’ex tecnico dei giallorossi rientra nel lotto degli allenatori papabili per la panchina dell’Everton. Da sempre Dan Friedkin ritiene José Mourinho un grande allenatore nonostante il tumultuoso addio da Roma e dalla Roma. Il tecnico portoghese ha parlato, in quell’occasione, di una dirigenza composta da dilettanti.
Gli stessi dilettanti che ora potrebbero offrirgli il ritorno in Premier League.