Esonero Juric: secondo alcuni il tecnico della Roma si gioca la panchina nella gara di oggi contro il Monza. E il ritorno di De Rossi appare prenotato
La gestione della Roma, in questi anni, sta lasciano decisamente a desiderare. L’esonero di Daniele De Rossi, arrivato dopo il pareggio contro il Genoa, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: i tifosi giallorossi hanno iniziato a contestare e quasi sicuramente lo faranno anche oggi nella trasferta di Monza.
Una trasferta che, a quanto pare, potrebbe anche essere l’ultima di Ivan Juric come responsabile tecnico della Prima Squadra. Ieri, la bomba, l’ha lanciata come sappiamo il Corriere dello Sport. Oggi invece, è l’edizione online de Il Giornale a fare un quadro di quello che potrebbe succedere qualora non arrivasse una vittoria nel match di oggi pomeriggio.
Esonero Juric, i tre indizi
Ci sarebbero tre indizi che indicherebbero, di fatto, che il ritorno di Daniele De Rossi è possibile. Il primo, ovviamente, è legato al contratto di DDR: ha ancora quasi tre anni di accordo con i Friedkin che al momento lo stanno pagando a vuoto. Quindi, in caso di ulteriore debacle in terra brianzola, un ribaltone con ritorno ci potrebbe essere.
Poi c’è anche la questione Lina Souloukou: l’ormai ex CEO, colei che, si legge testualmente, dopo la gara contro l’Empoli persa in casa “chiese la testa dell’allenatore romano” non è più dentro il club. E questo è un altro fattore che potrebbe spingere, decisamente, al reintegro. Infine, ovvio, tutto è legato ai risultati della Roma. Un’altra sconfitta, oppure un pareggio si legge anche, con annessa prestazione negativa potrebbero spingere i Friedkin a fare marcia indietro solamente dopo poche settimane. Sarebbe incredibile, davvero incredibile. E la gara di questo pomeriggio è ancora più tesa.