La mossa dei Friedkin: la proprietà americana ha deciso di investire a gennaio su un attaccante. Ma non nella Roma. C’è l’Everton adesso da rinforzare
I Friedkin hanno deciso di investire nel calcio europeo. Non solo la Roma, come sappiamo, ma da un po’ di giorni gli americani hanno preso anche l’Everton. Dopo uno stop alla trattativa in estate, la fumata bianca è arrivata a settembre. E adesso da quelle parti sperano che la proprietà possa mettere sul piatto quei milioni che servono per rinforzare la rosa.
Milioni che Dan e Ryan, rispettivamente presidente e vice dei giallorossi, hanno dato a Ghisolfi per allestire una squadra all’altezza nel corso dell’estate. Poco più di 100milioni il budget messo a disposizione, e solamente alla fine della stagione si capirà se il nuovo diesse ha fatto bene o meno. Tutto dipende, come sappiamo, da un’unica cosa: i risultati. Il resto conta davvero poco.
La mossa dei Friedkin: all’Everton prendono un attaccante
In tutto questo, secondo quanto riportato in Inghilterra da FootballInsider, i Friedkin hanno deciso anche di investire in maniera importante sul nuovo club, quell’Everton che non naviga in acque tranquille in Premier League. La squadra di Liverpool lotta in questo momento per la salvezza, ma l’obiettivo è quello di rimanere in corsa in attesa di gennaio, quando dovrebbe sicuramente arrivare un attaccante.
Sì, proprio questo si legge: la prima mossa dei Friedkin dovrebbe essere quella di prendere una punta nella prossima sessione di mercato per rinforzare momentaneamente la squadra, salvarsi, e poi iniziare praticamente da capo l’anno prossimo. Non si parla di nomi in tutto questo, ma viene messo in evidenza anche un altro fatto: c’è da risolvere, da quelle parti, la questione Calvert-Lewin che è l’attaccante, anche accostato alla Roma, titolare e in scadenza di contratto. Chissà, magari potrebbe iniziare un asse importante proprio con la Capitale. Vedremo.