Nuovo innesto a Trigoria, arriva dal Manchester City dopo aver lavorato con Guardiola. Tutto pronto per la Roma.
La Roma, reduce da una prestazione che ha evidenziato diverse difficoltà, si è ritrovata a Trigoria per affrontare una settimana non banale sia in ambito nazionale che europeo. La squadra guidata da Ivan Juric si prepara infatti a partire per la Svezia, dove giovedì prossimo affronterà l’Elfsborg in una sfida importante per proseguire il cammino europeo.
A questa partita seguirà un breve stop dovuto agli impegni con le Nazionali, per poi tornare in campo contro l’Inter, in un match cruciale per il campionato. La continuità di risultati è fondamentale per i giallorossi, che devono correggere gli errori delle ultime uscite e migliorare il rendimento complessivo.
Oltre agli impegni sul campo, a Trigoria proseguono i lavori dietro le quinte. La dirigenza sta riflettendo attentamente su alcune questioni strategiche, tra cui il rinnovo di Pisilli fino al 2029, un segnale chiaro della volontà di puntare sui giovani talenti. Nel frattempo, sono stati apportati cambiamenti anche a livello organizzativo.
Roma, Mark Sertori a Trigoria: esperienza decennale in Premier League
Tra questi, si segnala quello riferito da Il Corriere dello Sport, relativamente all’arrivo di Mark Sertori, nominato Director of Performance. Una mossa importante per migliorare la gestione fisica e mentale della squadra.
Sertori, di origini italiane ma cresciuto professionalmente in Inghilterra, ha accumulato una lunga esperienza, lavorando per 14 anni al Manchester City e collaborando con tecnici di altissimo livello come Pep Guardiola. Recentemente, ha svolto il ruolo di responsabile medico e delle prestazioni al Burnley e ha lavorato con la nazionale inglese e il Newcastle.
Il suo compito a Roma sarà quello di coordinare vari reparti, come quello medico, fisioterapico, psicologico e nutrizionale, al fine di ottimizzare la condizione fisica dei giocatori. Questo inserimento, insieme all’impegno di Juric e dei suoi uomini sul campo, riflette la determinazione della Roma di mantenere alta la competitività sia a livello nazionale che internazionale, con l’obiettivo di crescere ulteriormente nelle prossime settimane.