Da Juric a Pisilli, Svilar non si accontenta: “Preparazione diversa”

Doppia parata decisiva e differenze tra Juric e De Rossi, arriva il commento di Svilar dopo la vittoria targata Pisilli in Roma-Venezia.

Modo diverso di giocare, non siamo abituati perché abbiamo fatto una preparazione diversa. Stiamo facendo un buon lavoro e noi tutti ci adatteremo velocemente. La parata più difficile di oggi? Secondo me la seconda parata, quella su Oristanio, era più difficile. Nella prima sono andato in tuffo e lui mi ha colpito; nella seconda occasione, sono stato anche fortunato che la palla mi abbia colpito lì sul guantone”.

Roma-Venezia
Mile Svilar (LaPresse) – asromalive.it

“Meno male, ma è il mio lavoro. Quando gioca Angelino, abbiamo un giocatore molto forte con la palla, ma anche di testa in area di rigore. Non è altissimo, ma attento, furbo e bravo: spero continui a giocare così. Pisilli è un bravissimo ragazzo e giocatore, sono felice per lui ma anche per noi, dal momento che ci ha permesso di trovare i tre punti con la sua rete”.

“Sono convinto che diventerà molto forte. Deve portare qualcosina per festeggiare questo suo primo goal in Serie A, l’altra volta ha portato delle pizze per il suo compleanno. Questa volta deve portare qualcosa in più“.

Poco prima, lo stesso Pisilli aveva commentato il goal, alludendo ai festeggiamenti per celebrare la prima marcatura con la maglia giallorossa in Serie A, circa un anno dopo la rete in Europa League contro lo Sheriff. “Il goal è un sogno che si avvera, è tutto ciò che un romano e un romanista sogna da bambino. Subito dopo ho pensato subito di andare verso la panchina e festeggiare con i compagni. Dedico il goal alla mia famiglia e alla squadra. Non penso che farò qualcosa stasera, magari una cena in famiglia, mentre con i compagni festeggerò quando ci sarà più tempo. Domani ci alleniamo“.

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