Juventus demolita: mazzata UEFA da quasi 200 milioni

Juventus demolita. Sono i giorni dei numeri, dei conti della società bianconera, Qualcosa inizia a filtrare. Le cifre, però, non sono ancora ufficiali.

Numeri, numeri, numeri. Chi ha capelli sale e pepe è cresciuto con le classifiche di Serie A che elencavano le partite giocate, le vittorie, le sconfitte con la celeberrima ‘media inglese‘ che teneva conto di dove si tenevano le sfide assegnando un punteggio più alto per i risultati positivi ottenuti in trasferta.

Juventus demolita: mazzata UEFA
Juventus demolita: mazzata UEFA (ANSA) Asromalive.it

Sembra impossibile, oggi, pensare che qualche decennio fa potesse essere un vanto avere la migliore media inglese. Numeri che vengono riportati anche oggi, ma che nessuno quasi cura più. I numeri odierni, e ben più importanti, sono altri. E guardano ai bilanci delle società. L’Industria calcio ha creato delle società che sono aziende a tutti gli effetti, a cominciare dalle cariche tecniche che compongono i loro organigrammi. Società che muovono miliardi di euro ma che spesso navigano in acque tempestose alla disperata ricerca di un’oasi dorata che le rifocilli con denaro fresco. Di numeri, di quelli che testimoniano il reale stato di salute di una società, ha parlato l’esperto di finanza legata al calcio, Marco Bellinazzo, de Il Sole 24 Ore.

Juventus demolita dalla squalifica Uefa

Altri numeri, altre cifre da elencare ma, soprattutto, da interpretare. Marco Bellinazzo ha snocciolato cifre che hanno posto, l’una accanto all’altra, le rivali storiche: Inter e Juventus.

John Elkann
John Elkann, Exor e la Juventus (ANSA) Asromalive.it

Nella scorsa stagione la società nerazzurra ha prodotto un fatturato record pari a 473 milioni di euro e ridotto il suo debito. Il bilancio della società bianconera presenterà un rosso che secondo Marco Bellinazzo “sarà più vicino ai 200 che ai 150 milioni” e questo a causa della squalifica comminata alla Juventus dalla Uefa che ha di fatto impedito alla società bianconera la partecipazione alle competizioni europee. Le cifre riguardanti la Juventus non sono ancor ufficiali ma sono state estrapolate dalla semestrale di Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann che ad oggi controlla il 65,4 della società bianconera, da poco pubblicata. A breve si riunirà il consiglio di amministrazione della Juventus per l’approvazione del bilancio al 30 giugno 2024. Solo allora si conosceranno i ‘numeri’ reali ed il reale stato di salute della società torinese.

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