In scadenza di contratto a giugno 2025, Paulo Dybala può rimanere alla Roma anche senza sfruttare la clausola di rinnovo automatico
Dopo un finale d’estate tormentato e caratterizzato dalla forte volontà del club di cederlo in Arabia, Paulo Dybala domenica scorsa ha trovato la sua prima gioia in campionato, realizzando il gol del 2-0 su rigore contro l’Udinese. Collezionando la sua quinta presenza stagionale, di cui tre con minutaggio superiore ai 45 minuti, la Joya si sta sensibilmente avvicinando al traguardo del 50% delle presenze in tre anni che porterebbe al rinnovo automatico con la Roma, con un maxi ingaggio da circa 8 milioni di euro a stagione.
Uno scenario che, è inutile girarci troppo attorno, parte della dirigenza giallorossa ha provato a scongiurare attraverso la cessione in Arabia, ma anche tramite qualche colloquio con De Rossi, che ha portato alle prime divergenze di vedute tra DDR e Lina Souloukou. Proprio l’ex CEO giallorossa, in nome di una legittima spending review, è stata la principale fautrice della vendita di Dybala prima e di una strategia tecnica al risparmio, portata avanti con modalità che sono finite anche sotto la lente d’ingrandimento dei Friedkin, portando all’inevitabile separazione.
Calciomercato Roma, rinnovo Dybala: il punto
Proprio la dirigente greca, d’altronde, sin dalla scorsa primavera non era sembrata sensibile nemmeno di fronte alle aperture arrivate dall’entourage del 21 giallorosso in merito ad un rinnovo con spalmatura dell’ingaggio. Pensare che, scomparso l’ostacolo ellenico, la strada verso un eventuale accordo sia tutta in discesa è ad oggi un esercizio troppo ottimistico. L’assenza della Souloukou, tuttavia, secondo quanto appreso da Asromalive.it contribuirà ad una posizione meno rigida di Dybala e del suo agente, pronti a riconsiderare l’idea di una spalmatura dell’ingaggio su più anni per non costringere questa o una futura proprietà ad accollarsi un rinnovo automatico così capestro.
Ad oggi, vale la pena specificarlo, non esiste ancora alcuna trattativa in piedi, anche se il ruolo con maggior protagonismo di Florent Ghisolfi può essere foriero di novità e contatti in tempi brevi. Dybala, d’altronde, ha già dimostrato di trovarsi bene nella Roma e di essere legato ai colori giallorossi. Rifiutando gli 80 milioni dall’Arabia, ma anche difendendo Daniele De Rossi nel corso della riunione tra la Souloukou e pochi calciatori della rosa che ha poi portato all’allontanamento del tecnico ostiense, pur senza ricevere feedback negativi dai giocatori. Sullo sfondo, oltre alle sirene arabe vanno monitorati soprattutto eventuali ritorni di fiamma dalla Premier e dalla Spagna.