Giungono nuovi sviluppi relativi alle famose sanzioni imposte dalle varie federazioni per evitare che i club mantengano un bilancio negativo
Le norme relative alla sostenibilità del mercato di ogni club hanno mietuto svariate vittime in giro per l’Europa, dove si respira costantemente l’odore della paura per le severe sanzioni previste nel caso in cui un’azienda non rispetti quanto previsto dalle indicazioni del Fair Play Finanziario.
Ne sa qualcosa la Juventus, che giusto qualche mese fa scontò una pena a causa di una serie di plusvalenze fittizie, che avrebbe aiutato la società a rientrare nei parametri previsti.
La lezione, tuttavia, sembrerebbe non essere stata ascoltata con la necessaria attenzione, poiché, nel corso delle ultime settimane, sono emersi diversi casi di club in seria difficoltà nel mantenere in equilibrio il proprio bilancio. Basti pensare ai giganti del Manchester City, che ora rischiano una serie di sanzioni storiche, forse in grado di interrompere bruscamente l’egemonia tecnico-tattica inaugurata da Pep Guardiola.
Il Newcastle perderà le proprie stelle
A prescindere dalle vicissitudini riscontrate dalla Juventus, è ormai appurato come gran parte dei disordini relativi ai bilanci provengano dalla Premier League, dove degli ordini di grandezza evidentemente distorti rispetto al resto del vecchio continente hanno generato delle vere e proprie tragedie finanziarie.
Non è un caso che, nel tentativo di dominare il campionato più ambito e competitivo della storia, svariate squadra abbaino subito dure penalizzazioni sia in termini pecuniari che di punti in classifica.
L’ultima della lista risponde al nome di Newcastle United e, secondo quanto riportato dall’ex dirigente dell’Everton Keith Wyness, pare che le incombenti sanzioni dovute al PSR (sostanzialmente il corrispettivo del FFP in Premier League) costringeranno i vertici delle Magpies a cedere gran parte delle proprie star (Bruno Guimaraes, Alexander Isak e Anthony Gordon su tutti) per sostenersi e non uscire dai binari imposti dalle norme finanziarie.