Rottura De Rossi-Souloukou: doppia firma in Serie A

Nuovi retroscena dietro l’esonero di Daniele De Rossi in casa Roma. La rottura con Lina Souloukou si era già consumata in estate, con la dirigente greca pronta a chiudere la doppia firma in Serie A.

L’esonero di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma continua a far discutere ed emergono importanti novità sulle tappe che hanno portato al nuovo ribaltone tecnico in casa giallorossa. La frattura con Lina Souloukou si era già consumata nelle settimane successive al termine della scorsa stagione. La dirigente greca aveva anche individuato l’alternativa all’ex Capitano, spingendo per la doppia operazione in Serie A. Le manovre dell’ex Olympiacos sono poi sfumate prima dell’avvio della nuova stagione, già chiusa dopo appena quattro partite per DDR.

Addio De Rossi e retroscena Souloukou: doppia firma
Lina Souloukou, CEO della Roma (LaPresse) – asromalive.it

Mentre la Roma ha scelto il profilo di Ivan Juric per ripartire dopo l’esonero di Daniele De Rossi, emerge un retroscena importante intorno al profilo di Lina Souloukou. La CEO del club giallorosso avrebbe voluto l’addio dell’ex Numero 16 e Capitano romanista già al termine della scorsa stagione. La dirigente greca aveva messo nel mirino la doppia firma in Serie A per la squadra capitolina, sia per quanto riguarda la guida tecnica in panchina che per quel che riguarda il ruolo di direttore sportivo.

Roma, De Rossi scaricato da Souloukou in estate: doppietta sfumata in Serie A

Non è un mistero che, prima della nomina di Florent Ghisolfi dal Nizza, la Roma stesse ragionando sul nome di Francois Modesto come erede di Tiago Pinto. L’ex terzino francese, già collaboratore della Souloukou, è pero rimasto al Monza con la carica di direttore dell’area tecnica del club brianzolo.

Roma, De Rossi scaricato da Souloukou in estate: doppietta sfumata in Serie A
Raffaele Palladino, nuovo tecnico della Fiorentina (LaPresse) – asromalive.it

Ed oltre a Modesto, come svelato da La Stampa, la dirigente greca voleva portare in panchina anche Raffaele Palladino dal Monza come erede di Daniele De Rossi. L’ex attaccante, che è passato invece alla Fiorentina e dove sta faticando nelle prime uscite stagionali, avrebbe potuto sbarcare a Trigoria se la volontà della dirigente greca fosse stata ascoltata. I Friedkin infatti decisero di confermare DDR e chiudere per l’arrivo di Florent Ghisolfi dalla Ligue 1.

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