L’ex attaccante della Roma, Azmoun, sta vivendo un avvio di stagione molto positivo negli Emirati Arabi agli ordini di Paulo Sousa
Nonostante abbia fatto una buona impressione sia a livello di impegno, sia dal punto di vista tecnico, Sardar Azmoun ha chiuso la sua unica stagione nella Roma con 3 gol e 4 assist, numeri che non hanno convinto la dirigenza giallorossa ad esercitare il riscatto da 12 milioni di euro presente nell’accordo col Bayer Leverkusen. Rientrato in Germania, l’attaccante iraniano è stato messo fuori squadra da Xabi Alonso ed è stato acquistato dallo Shabab Al-Ahli per circa 5 milioni di euro.
Voluto fortemente da Paulo Sousa, il 29enne ha ritrovato lo smalto dei tempi dello Zenit San Pietroburgo, anche grazie alle scelte tattiche dell’allenatore portoghese, che lo stanno valorizzando come centravanti. L’ex giallorosso sta sin qui ripagando la fiducia dell’ex tecnico della Salernitana, smentendo anche le voci più critiche che lo davano come un giocatore fuori forma e svogliato.
Nelle prime sei partite con la nuova maglia, Azmoun ha infatti realizzando sei gol, diventando subito un punto fermo per i suoi nuovi compagni. Un altro interessante sull’attaccante iraniano, riguarda il fatto di essere riuscito a trovare la rete in tutte le competizioni in cui è sceso in campo (quattro) sin dalla partita d’esordio, ottenendo una media di un gol ogni 70 minuti disputati.