L’Inter di Simone Inzaghi si prepara ad affrontare il temibile e leggendario Manchester City di Pep Guardiola. Ecco le ultime su un infortunio potenzialmente decisivo
Mancano oramai una manciata di giorni all’inizio della nuova agognata stagione di Champions League, che si promette di rinnovare profondamente la formula adottata nel corso degli ultimi decenni.
Più partite, più squadre e più spettacolo, per una competizione che rischia di monopolizzare tragicamente l’attenzione di appassionati e tifosi delle squadre coinvolte, oltre a quella di allenatori e società, i quali si troveranno spesso a dover decidere se dare priorità alla Coppa dalle grandi orecchie o al campionato.
Nel panorama italiano, in tal senso, spicca senza dubbio alcuno l’Inter di Simone Inzaghi che, dopo la nefasta eliminazione dello scorso anno con l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, si aspetta di tornare a competere anche nella fase finale della blasonata competizione europea.
Sazia di dominio in terra nostrana (l’Inter ha espresso per distacco il calcio più gradevole da guardare e più efficace nel lungo termine), la società lombarda avrà certamente inserito la Champions tra le priorità stagionali da comunicare al tecnico piacentino e, di recente, è emersa una novità certamente gradevole per i sostenitori nerazzurri.
Aké salta ufficialmente l’Inter in Champions
Lo scorso martedì Nathan Aké è uscito per infortunio nel corso della sfida tra Olanda e Germania e, secondo quanto dichiarato da Pep Guardiola e riportato dal The Athletic, pare che il talentoso 29enne olandese rimarrà ai box fino alla prossima sosta delle nazionali e, dunque, salterà il confronto di Champions con i nerazzurri di Inzaghi.
Una notizia indubbiamente piacevole per Barella e colleghi, i quali si troveranno con un fenomeno in meno da contrastare. Nel caso di Aké parliamo infatti di un calciatore dalle doti semplicemente luccicanti, in grado di abbinare rapidità e qualità palla al piede alquanti inusuali per un difensore centrale.