Arriva un infortunio in nazionale che può riguardare da vicino anche Gasperini e Inzaghi per le prossime sfide: si teme un lungo stop
Gli impegni internazionali hanno visto quasi tutte le big perdere i propri pezzi pregiati per rispondere alle chiamate delle rispettive selezioni. Il problema è che molti hanno subito contrattempi fisici che ne impediranno l’impiego con il club di appartenenza.
La lunga parentesi per gli impegni delle nazionali si concluderà nel giro delle prossime 48 ore. Gli ultimi a rientrare saranno come sempre i sudamericani, che devono sobbarcarsi anche un lungo volo intercontinentale. Tutti gli allenatori devono tener presente di questo per ipotizzare la formazione per la prossima giornata di campionato. C’è chi ha giocato di più, chi meno e chi purtroppo ha riportato un problema fisico che gli impedirà di scendere in campo.
Anche nell’Italia qualcuno è uscito acciaccato da queste sfide con Francia e Israele, basti pensare a Calafiori. Il difensore scuola Roma ha accusato un problema al polpaccio sinistro durante la sfida di Parigi ed è stato escluso dal secondo incontro. L’Arsenal di certo non può sorridere perché oltre a lui perderà per l’attesissimo derby contro il Tottenham anche il capitano Martin Odegaard. Se per Calafiori lo stop non dovrebbe essere lungo, per il norvegese si prevede molto di peggio, vista la serietà del problema alla caviglia che ha subito contro l’Austria.
Grave infortunio alla caviglia per Odegaard: rischia di saltare le sfide con Atalanta e Inter
Nella sfida di Nations League tra i norvegesi e gli austriaci, Odegaard è stato sostituito al 67′ da Kristian Thorstvedt, centrocampista del Sassuolo, dopo un duro contrasto con Christoph Baumgartner. Dalle smorfie di dolore è sembrato essere subito qualcosa di serio, come confermato anche dal ct Solbakken, che ha parlato di trauma distorsivo.
Per capire l’entità del danno bisognerà però attendere alcuni giorni, andando a vedere se sono stati interessati i legamenti o meno. L’Arsenal intreccerà in Champions League il proprio cammino con due italiane, ovvero Atalanta e Inter.
Le sfide si giocheranno entrambe in Italia, a Bergamo il prossimo 19 settembre e a Milano il 6 novembre. Gasperini dovrebbe quindi affrontare i Gunners privi del proprio capitano, mentre per capire se Arteta dovrà rinunciare a lui anche per il match di San Siro bisognerà aspettare. Di certo potrebbe essere un buon vantaggio per le due società nerazzurre, considerando il valore del calciatore norvegese e il suo peso specifico all’interno del club londinese.