Terremoto Milan: “Rescissione con Fonseca”

Terremoto Milan: i rossoneri hanno iniziato la stagione in maniera balbettante e il tecnico rischia grosso. Ecco lo scenario clamoroso

La stagione del Milan, è evidente, non è iniziata nel migliore dei modi. Non solo sono mancati i risultati contro Torino, Parma e Lazio, ma proprio all’Olimpico è scoppiato il caso Leao-Theo che ha fatto parlare e che fa continuare a parlare.

Terremoto Milan
Paulo Fonseca (Lapresse) – Asromalive.it

E il futuro di Paulo Fonseca, il tecnico scelto dal club per sostituire Stefano Pioli, sembra essere già in bilico. Almeno così la pensa il giornalista Fabio Santini, che è intervenuto a ‘Ti amo calciomercato’ sul canale Youtube di Calciomercato.it. Il cronista parla di tutto. A partire da Ibrahimovic e chiudendo appunto con il futuro dell’ex tecnico della Roma. E andiamo a leggere insieme quelle che sono state le sue, importanti, dichiarazioni.

Terremoto Milan, ecco lo scenario con Fonseca

“In un momento così delicato – ha detto –  l’uomo più rappresentativo, Ibrahimovic, non c’è? L’allenatore è già in rotta di collisione con lo spogliatoio, Leao e Theo che fanno quella scenata che sembrava stessero aspettando l’autobus. Richiamati nel gruppo dall’ultimo arrivato, Abraham. E il giorno dopo il dirigente Furlani dice che è un non evento”.

Terremoto Milan
Ibrahimovic (Lapresse) – Asromalive.it

Poi Santini svela anche il futuro di Fonseca, che sembra essere già scritto o quasi: “Si va verso una risoluzione del contratto che arriverà prima o poi”. Si dice che la deadline sarà il derby con l’Inter dopo Venezia e Liverpool. Ma secondo me sarà anche prima, perché se il Milan malauguratamente non dovesse brillare col Venezia…”. Per la sostituzione “i nomi sono AllegriPioliBonera” ha chiuso. Insomma, acque agitate dentro il Milan che alla ripresa se la vedrà contro il Venezia e poi è atteso dal derby contro l’Inter. E sappiamo benissimo che le ultime stracittadine non sono andate bene ai rossoneri che hanno anche perso quello dello scorso aprile che ha regalato, in maniera aritmetica, il tricolore della seconda stella ai rivali cittadini. 

Gestione cookie