Paulo Dybala ha ritrovato la Nazionale dopo aver vissuto da spettatore la Coppa America. La Joya è tornato in campo con l’Argentina, trovando anche la rete in pieno recupero. Ecco le parole dell’attaccante giallorosso.
Paulo Dybala ha celebrato al meglio il ritorno nei convocati della selezione Albiceleste, trovando la rete che ha fissato sul 3-0 la sfida tra Argentina e Cile. Il Ct Scaloni lo ha gettato nella mischia a dieci minuti dal novantesimo e l’attaccante della Roma è tornato al gol con la Nazionale dopo oltre due anni. Al termine della gara contro il Cile l’attaccante giallorosso, che nelle scorse settimane sembrava ad un passo dall’Arabia Saudita, ha parlato senza filtri ai microfoni dei cronisti presenti.
Paulo Dybala ritrova il gol con l’Argentina e torna a parlare della permanenza alla Roma ma non solo. L’attaccante giallorosso ha indossato la numero 10 con la maglia Albiceleste, altro argomento su cui è uscito allo scoperto citando l’assente Leo Messi. Al termine della partita vinta per 3-0 a Buenos Aires contro il Cile, l’attaccante sudamericano è stato intercettato dai microfoni dei cronisti presenti allo stadio. Parlando ai microfoni di TyC Sports il fantasista è tornato sul mancato trasferimento nella Saudi Pro League: “Uno dei motivi per i quali ho rifiutato l’Arabia è sicuramente quello di voler tornare in Nazionale. Mi sento bene e voglio continuare a lottare e vincere con l’Argentina e con la Roma.”
A tutto Dybala, dalla permanenza a Roma alla maglia numero 10: le parole dall’Argentina
Sulla competizione in Nazionale: “So che qua c’è molta competizione e non è facile, quando gioco do il 100%. La gente è incredibile, questo gruppo dà molta felicità alle persone e loro lo riconoscono.” Sulle emozioni del ritorno in Albiceleste: Le persone mi hanno accolto in questo modo dopo tanto tempo fuori dalla Seleccion, mi è venuta la pelle d’oca.”
Infine l’attaccante classe ’93 ha parlato della maglia numero 10 indossata con l’Argentina: “La decisione della 10? E’ stata presa dall’alto, non è stata né mia né de miei compagni. La 10 è solo ed esclusivamente di Leo e ora che la devo indossare devo impegnarmi al massimo.”