Arriva la clamorosa scelta in favore dei rossoneri: l’armadietto è già stato svuotato e ha lasciato Trigoria per l’ultima volta
La cessione è ormai davvero ad un passo per un giocatore che Daniele De Rossi non riteneva fondamentale per il suo progetto tecnico. Un sacrificio che dovrebbe servire per potenziare la rosa con gli ultimi colpi.
Sono ore caldissime anche sul fronte cessioni in casa Roma. Abraham è ormai ad un passo dall’addio, direzione Milano, sponda rossonera. Al suo posto dovrebbe essere definito lo scambio con Saelemaekers, che ha trovato l’intesa per un accordo quadriennale con la Roma. Poi c’è da capire la situazione del centrocampo, con Cristante finito sulla lista dei possibili partenti dopo la lite di ieri con De Rossi in allenamento. In realtà non è così semplice poter trovare una soluzione ad un solo giorno dalla chiusura della campagna trasferimenti. Lo stesso Milan potrebbe essere un’opzione, ma solo se riesce a dar via Bennacer proprio in queste ore.
Chi invece è già andato via da Trigoria (secondo le ultime indiscrezioni riportate da Angelo Mangiante su Sky Sport anche svuotando l’armadietto delle sue cose) è Edoardo Bove. Toccherà a lui liberare un posto in rosa per l’eventuale nuovo centrocampista, che nei desiderata di Daniele De Rossi dovrebbe essere Manu Kone del Borussia Monchengladbach.
Bove sempre più lontano dalla Roma, ha svuotato il suo armadietto: forte il pressing dell’Eintracht Francoforte
Bove era seguito da giorni dal Nottingham Forrest, visti gli ottimi rapporti tra Lina Souloukou e il proprietario Marinakis, con cui la Ceo giallorossa ha lavorato ai tempi dell’Olympiakos. In realtà, secondo quanto riferito in questi minuti da Gianluca Di Marzio, sul centrocampista giallorosso ci sarebbe anche il pressing dell’Eintracht Francoforte. I rossoneri di Germania stanno lavorando ad un prestito con diritto di riscatto e sarebbe più avanti nella trattativa rispetto agli inglesi. Resta invece da capire quale potrebbe essere la priorità del calciatore, che in realtà potrebbe giocare l’Europa League se accettasse di trasferirsi sul Reno.
Quello che ormai appare chiaro è che per il classe 2002 non c’è più spazio in questa Roma e a malincuore dovrà andare a cercare spazio altrove. Questo sacrificio spera in primis l’allenatore possa servire ad alzare il livello complessivo del reparto. Se poi ci dovessero essere colpi di scena su Cristante, allora forse ne servirebbe anche un altro.