Dalle parole ai fatti. Sembra ad un passo la conclusione della trattativa che vede protagonista Federico Chiesa, il numero sette bianconero.
Se alla Juventus venissero sopraffatti dalla scaramanzia è facile che la maglia numero sette verrebbe messa al bando per qualche anno. Era la maglia di Cristiano Ronaldo, il mega acquisto di Andrea Agnelli che, a conti fatti, e non per responsabilità del fuoriclasse portoghese, ha causato disastri indicibili esattamente in termini di conti.
La maglia numero sette è ora sulle spalle, ancora per poco, di Federico Chiesa, altro onerosissimo acquisto dell’era agnelliana che non ha reso, anche qui non solo per sue responsabilità, quanto sperato dalla società bianconera. Se Ronaldo è ormai un passato che si ha voglia di dimenticare in fretta, Chiesa lo sarà tra poco. La scelta della Juventus è stata presa da tempo e non ammette ripensamenti di sorta. Federico Chiesa è fuori dal progetto della Juventus di Thiago Motta e all’esterno bianconero non resta che valutare soluzioni alternative.
Dalle parole ai fatti, Federico Chiesa al Barcellona
Un investimento iniziale di 60 milioni di euro ed un dismissione che si produrrà un incasso, se dovesse andare bene, di circa 15 milioni di euro. Una storia che rappresenta un mezzo fallimento tecnico cui potrebbe aggiungersi un ancor più doloroso fallimento economico.
Cristiano Giuntoli sta facendo di tutto almeno per non mettere a bilancio una minusvalenza e qualcosa, in questo senso, sembra muoversi. A confermarlo è Gianluca Di Marzio. Secondo l’esperto di mercato il Barcellona continua ad essere il club favorito per l’acquisto del numero sette bianconero. Il club di Joan Laporta non vive il suo miglior momento dal punto di vista economico-finanziario e ha pertanto necessità di cedere prima di dare spazio a nuovi ingressi. In tal senso la cessione di Mikayil Faye al Rennes è stata di fondamentale importanza in ottica mercato dal momento che permetterà al club blaugrana di tesserare il nazionale spagnolo Dani Olmo. L’acquisto di Federico Chiesa rappresenterebbe per il Barcellona il passaggio immediatamente successivo. Pertanto Barcellona e Juventus guardano con fiducia ad una felice conclusione dell’affare. Almeno fino a prova contraria.