Niente Juventus, scacco matto Napoli: risposta da oltre 20 milioni

Dalla Juventus al Napoli. La grave sconfitta patita contro il Verona impone al Napoli di porre immediato rimedio. Il mercato può dare una grossa mano. Occorre, però, fare in fretta.

L’esordio in campionato del Napoli di Antonio Conte sembra proseguire l’allucinante tragitto percorso dai tre tecnici che hanno guidato la formazione partenopea durante la passata stagione. La ‘febbre’ estiva scoppiata alla notizia dell’arrivo al Napoli del tecnico salentino sembra essersi trasformata in ‘gelo’.

Dalla Juventus al Napoli
Giovanni Manna Cristiano Giuntoli (LaPresse) Asromalive.it

La conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia di Verona-Napoli è sembrata quasi preannunciare la disfatta. Una critica nemmeno troppo velata ad una società che non ha fatto ancora abbastanza in sede di mercato. Non ha centrato, ancora, gli obiettivi che l’ex tecnico di Juventus ed Inter ritiene fondamentali. Primo fra tutti Romelu Lukaku. Dal mercato Antonio Conte si aspetta novità importanti anche se siamo ormai agli ultimi giorni e tutto deve essere portato a termine velocemente. Il mercato dei partenopei dovrà riguardare sia eventuali operazioni in entrata che in uscita. E se l’arrivo di Romelu Lukaku potrebbe assegnare a Conte l’attaccante tanto richiesto, la difesa rimarrebbe ancora priva di un nuovo elemento.

Dalla Juventus al Napoli, per 20 milioni si chiude

Il giornalista di areanapoli.it, Gianluca Vitale, ha fatto il punto sul mercato del Napoli ipotizzando possibili scenari futuri.

Marcos Senesi
Marcos Senesi (LaPresse) Asromalive.it

Gianluca Vitale ha parlato del difensore Marcos Senesi, offerto nuovamente al Napoli, oltreché alla Juventus che però ha dirottato attenzioni e risorse sul difensore del Milan, Pierre Kalulu. Marcos Senesi, difensore argentino del Bournemouth, classe 1997, è valutato dai 20 ai 22 milioni di euro ed il suo ingaggio arriva a toccare quota 2 milioni di euro. La società partenopea ha però respinto l’offerta poiché al momento è interessata ad inseguire altri profili. Lo scioccante esordio del Napoli rende tutto estremamente più difficile perché impone di non sbagliare le scelte. Inoltre il poco tempo rimasto non agevola il lavoro di selezione dei profili papabili. Ed Antonio Conte non è tipo paziente né, tantomeno, un aziendalista.

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