Sospetta violazione nei bilanci. Prosegue la battaglia contro i club che non rispettano le regole in osservanza del Financial Fair Play.
La Serie A ha fatto registrare i primi colpi di scena soprattutto nelle gare che hanno visto protagoniste Inter e Milan. Tuttavia, non sono pochi i campionati che hanno scaldato i motori in vista di un week end che definire bollente sarebbe solo un eufemismo.
La stagione 2024-2025 potrebbe rappresentare, ad esempio, uno storico spartiacque per l’intera Premier League. La federazione inglese ha da tempo iniziato la sua battaglia contro i club che hanno contravvenuto alle norme riguardanti il Financial Fair Play. La Premier League ha infatti imposto ai club aderenti di non registrare perdite di bilancio che superino i 105 milioni di sterline nell’arco di un triennio. Alcuni club, quali l’Everton ed il Nottingham Forest sono stati sanzionati con punti di penalizzazione esattamente per il mancato ossequio delle norme anti FFP. A settembre è previsto l’inizio del processo a carico del Manchester City, vincitore delle ultime quattro edizioni della Premier, accusato di 115 presunte violazioni. Il club guidato da Pep Guardiola rischia una penalizzazione tra i 70 e gli 80 punti, che significherebbero retrocessione certa. Un processo che avrà una durata prevista non inferiore alle dieci settimane, il che vuol dire che la sentenza verrà emessa ad inizio 2025. Ma se Manchester, sponda City, trema, da un’altra parte il clima non è migliore.
Sospetta violazione nei bilanci, guai per il Leicester
Enzo Maresca, oggi tecnico del Chelsea, l’aveva riportato in Premier League dopo una stagione esaltante nella seconda divisione inglese. Ora, però, il Leicester City rischia seriamente la sua permanenza nella massima divisione inglese.
La motivazione è da ritrovarsi nell’accusa formulata al club dalla Premier League e riguardante le spese sostenute nel periodo 2022-2023. Tale accusa, qualora venisse confermata, potrebbe portare ad una penalizzazione di due punti, il che complicherebbe non poco la permanenza in Premier League del Leicester City. Secondo quanto riferisce il mirror.co.uk, il Leicester, a seguito di tali contestazioni, rischierebbe addirittura due sanzioni separate all’interno della stessa stagione. Non sarebbe la prima volta dal momento che l’Everton nell’annata 2023-2024, ha subito inizialmente una penalizzazione di dieci punti, poi ridotti a sei, salvo poi ricevere una nuova penalità di due punti. La Premier League ha iniziato da tempo la sua battaglia contro chi non ha rispettato le regole del profitto e della sostenibilità. A settembre potrebbe cambiare la Premier League e la sua storia. Recente e passata.