Nelle scorse ore è stato diffuso un video a dir poco imbarazzante in cui la Roma è vittima di insulti piuttosto gravi. Il popolo giallorosso è in subbuglio
In seguito ad un mercato altisonante – a cui occorrono soltanto un paio di aggiustamenti, a cui Ghisolfi sta lavorando proprio in queste ore – la stagione 2024/25 della Roma di Daniele De Rossi parte carica di aspettative, derivanti da una serie di acquisti che, fino a qualche settimana fa, apparivano come delle semplici utopie.
L’approdo di Artem Dovbyk – capocannoniere della scorsa stagione di Liga, in grado non soltanto di insaccare il pallone, ma anche di fraseggiare con qualità nella trequarti avversaria – e di Matias Soulé – raffinato fantasista il cui compito sarà quello di travestirsi da subito nel leader tecnico della Roma, soprattutto nel caso in cui Paulo Dybala dovesse partire – ha acuito all’inverosimile le speranze dei sostenitori capitoli, che in questo momento ripongono la propria fiducia in Daniele De Rossi.
Mentre il popolo giallorosso attende con ansia l’esordio contro il Cagliari della propria squadra del cuore, gli uomini di DDR potrebbero essere stati distratti da un avvenimento a dir poco curioso, relativo ad una delle rivalità europee più accesse degli scorsi anni.
Il Bodo insulta la Roma in un video
Il Bodo/Glimt ha clamorosamente e platealmente mancato di rispetto al club giallorosso nel corso del video della presentazione di un nuovo acquisto, che in questo momento è al vaglio del popolo del web.
Velkommen 👨🎤 pic.twitter.com/ubUQKSJW1V
— FK Bodø/Glimt (@Glimt) August 17, 2024
I gialloneri hanno da poco concluso le trattative relative all’approdo di Philip Zinckernagel in terra norvegese e, durante il video di presentazione dell’ala danese, è comparso un adesivo poco elegante sulla scocca del computer ripreso in video.
La scritta attualmente sotto accusa recita “Roma Me**a” e, come se non bastasse, è anche presente all’interno di un mirino la faccia di Nuno Santos, ovvero l’ex preparatore dei portieri giallorossi che fu protagonista di una rissa con l’allenatore del Bodo Kjetil Knutsen.