Sul piatto sono stati messi 19 milioni di euro e per la Roma sfuma un altro colpo: le visite mediche con il nuovo club sono già state programmate
Ghisolfi non aveva le possibilità economiche per pareggiare l’offerta e si è dovuto arrendere a questa decisione del giocatore. Purtroppo era uno dei preferiti di Daniele De Rossi per coprire una falla pesantissima.
Tra le varie necessità della Roma di Daniele De Rossi c’è anche quella del difensore centrale. Al momento in rosa ci sono solamente Mancini, N’Dicka, Smalling e Kumbulla, rientrato dal prestito al Sassuolo. Quest’ultimo è in partenza, se arriveranno delle offerte vantaggiose a Trigoria (anche in prestito). L’inglese non dà più garanzie fisiche ormai da un anno e tenerlo come prima alternativa rischia di essere un azzardo. Per quanto riguarda i due titolari ci sono dei dubbi di natura tattica sulla loro convivenza. Giocare in una difesa a 4 non è mai stato l’optimum per nessuno dei due e anche per caratteristiche tecniche non sembrano perfettamente assortiti.
Alla Roma, al centro della difesa, manca un profilo veloce, rapido ed esplosivo, bravo in marcatura. Per trovare nomi del genere c’è bisogno di spendere una ventina di milioni di euro, come dimostrato in queste ore dall’Eintracht Francoforte. Si perché i tedeschi hanno da poco trovato l’accordo con Arthur Theate, difensore in forza al Rennes, con trascorsi in Italia tra le fila del Bologna.
Sfuma un difensore per la Roma: Theate verso l’Eintracht Francoforte per 19 milioni complessivi
Secondo quanto riportato dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano, Theate lascerà il Rennes per accasarsi all’Eintracht Francoforte. Le cifre riportate sul post X/Twitter parlano di 16 milioni di euro di parte fissa a cui aggiungere 3 milioni di bonus, con un contratto a lungo termine per il calciatore.
Theate, come ricorda Romano, era stato vicinissimo al trasferimento in Arabia Saudita a luglio, con l’Al Ittihad che sembrava aver trovato l’accordo col Rennes. Anche la Roma era vigile sul calciatore ma non ha avuto le possibilità economiche di affondare il colpo. I tedeschi, forti dei 40 milioni incassati per la cessione di Willian Pacho al PSG, mettono a segno un altro colpo importante in difesa, dopo quelli degli anni passati con N’Dicka e proprio l’ecuadoregno.