Con la volontà di venire incontro alle richieste di Thiago Motta, la Juve sta tentando di chiudere nuove operazioni. L’esterno offensivo, però, ha le idee molto chiare
Ferragosto bollente in casa Juventus. No, le questioni meteorologiche in questo caso c’entrano fino ad un certo punto. In attesa di ricevere l’accelerata decisiva in queste ultime settimane di calciomercato, diverse trattative tracciate da Cristiano Giuntoli potrebbero vedere il loro punto di svolta a stretto giro di posta. Ora o mai più.
A prescindere dai discorsi legati al nuovo difensore – Kalulu è in cima alla lista dei desideri, ma la trattativa con il Milan non è ancora chiusa – sono le corsie esterne e la trequarti i settori del campo sotto la lente di ingrandimento del football director bianconero. E non potrebbe essere altrimenti visto che la trattativa per Teun Koopmeiners si trascina ormai da mesi, in attesa di una fumata bianca a lungo inseguita. Alla luce della partenza di Soulé e del sempre più spinoso caso rappresentato da Federico Chiesa, però, la ‘Vecchia Signora’ continua a battere diverse piste per rinforzare le proprie ali. Tra depistaggi, offerte rispedite al mittente e giochi delle parti, la Juve aspetta di capire come evolveranno le trame di Genoa e Fiorentina per mettere le mani su Nico Gonzalez e chiudere un altro colpo. Ma i tempi per la definizione della trattativa per l’attaccate argentino non sono ancora maturi, così da portare Giuntoli a tenere vive anche altre piste. Del resto entrambe le fasce necessiterebbero di rinforzi, ma se il budget sarà destinato all’acquisto di Nico, per l’altro esterno si valuteranno eventualmente soluzioni in prestito.
Calciomercato Juventus, dall’Inghilterra: Sterling concentrato solo sulla prossima stagione col Chelsea
Ed è proprio questa la formula con la quale Giuntoli ha provato a bussare alla porta del Chelsea per capire la fattibilità dell’operazione Sterling. A tal proposito, interessanti aggiornamenti trapelano dall’Inghilterra.
Secondo quanto evidenziato da The Athletic, infatti, a differenza del calciatore, totalmente concentrato in vista dell’inizio della prossima stagione nella quale sarà chiamato a fornire risposte importanti, il Chelsea sarebbe assolutamente propenso alla cessione di Sterling. A tenere banco, però, è inevitabilmente la questione relativa all’esoso ingaggio che l’ex esterno del Manchester City percepisce a Londra, nonché i termini con cui definirne l’eventuale uscita. I Blues, infatti, fino a questo momento non hanno aperto all’ipotesi di cedere Sterling in prestito, essendo disposti eventualmente a trattarne l’uscita solo a titolo definitivo. A ciò bisogna aggiungere anche il nodo ingaggio, visto che i diversi club che hanno provato a sondare il terreno per il calciatore – Juve inclusa – si sono scontrati con l’ostacolo del contratto che lega Sterling al Chelsea. Un vero e proprio Everest da scalare, anche se dall’Inghilterra era stato rilanciato la possibilità di uno scambio Chiesa-Sterling, al momento piuttosto difficile da perfezionare.