“Nuovi segnali di rottura” tra la Juventus e Federico Chiesa. La vicenda ha preso ormai una china che può portare soltanto alla separazione.
In vista della prima di campionato contro il Como di Cesc Fabregas, lunedì 19 agosto all’Allianz Stadium, la domanda che circola più insistentemente è: quale la linea che la Juventus seguirà con Federico Chiesa alla prima partita ufficiale della stagione?
Accanto alla operazioni in entrata ed in uscita che potranno, o potrebbero, materializzarsi sotto la direzione di Cristiano Giuntoli, il caso dell’esterno bianconero è sempre il tema più caldo da affrontare nonché il più complicato. La Juventus ha deciso di cambiare registro ed anche le sue regole sembrano non ammettere deroghe o debolezze di sorta. O è bianco o è nero. Federico Chiesa sembra essere stato collocato nella zona nera, occupata da chi non farà più parte della prossima Juventus. Almeno questa sembra essere la volontà della dirigenza bianconera. Il non essere mai stato convocato per le ultime amichevoli estive è un segno inequivocabile. La Juventus intende cedere Chiesa. L’aver messo fuori dai giochi l’esterno di Genova ha già provocato un brusco calo della sua valutazione, peraltro già scemata dal fatto che tra dieci mesi sarà libero contrattualmente. La Juventus, però, non intende perderlo a zero, magari con il rischio concreto che l’attaccante trovi casa all’Inter.
Ma adesso come adesso è proprio da escludere che le parti possano trovare un accordo e proseguire nuovamente insieme?
“Nuovi segnali di rottura”, la Juve vuole cedere Chiesa
Alcuni parole e messaggi di Federico Chiesa hanno indotto più di qualcuno ad ipotizzare una volontà dell’esterno di provare a riallacciare i rapporti con la società bianconera. Ma qualcosa è cambiato o potrebbe cambiare a breve?
Un quesito al quale ha provato a rispondere Romeo Agresti. Il suo pensiero sembra non lasciare speranze: “La linea della Juventus su Chiesa ce l’ho molto chiara: neanche col Como verrà convocato. Più verifichiamo, più abbiamo segnali di rottura“. Pertanto continueranno le mancate convocazioni, come nelle amichevoli così anche nelle gare ufficiali, a meno che… Fali Ramadani, agente di Federico Chiesa, non riesca a trovare una squadra che soddisfi, anche economicamente, il suo celebre assistito. Può essere la Roma?