Nuova firma con la Roma, futuro annunciato ed esordio nel nuovo Stadio già nel mirino. Ecco le sue parole.
Il proseguimento dei lavori di calciomercato in quel di Trigoria sta passando per l’attenzione di plurimi aspetti da parte di Ghisolfi e colleghi. Da un lato, come noto, questi ultimi sono attesi da una serie di valutazioni destinate a toccare nuove entrate e la consegna a Daniele De Rossi di elementi in grado di perfezionare ulteriormente la rosa. Dall’altro, come chiaro ed esplicito sin dalla fine del campionato, diversi nomi continueranno a restare oggetto di attenzione e dibattito per un allontanamento da Trigoria che assicuri linfa economica e, soprattutto, il depennamento di ingaggi non più utili.
A ciò, poi, bisogna, però, aggiungere anche il preservamento dell’ossatura della squadra, sulla quale Ghisolfi e De Rossi hanno fin qui calibrato la costruzione della Roma che verrà. Proprio partendo da quegli elementi considerati come centrali e importantissimi all’interno del progetto, in casa giallorossa si è iniziato a intervenire, preservando la posizione di chi abbia dimostrato grande fiducia e margini di crescita nel corso dell’ultima stagione e del recente passato.
Svilar e il rapporto con la Roma, esordio nel nuovo stadio come obiettivo
Tra questi, ovviamente, figura anche Mile Svilar, portiere ex Benfica reduce da un anno e mezzo trascorso alle spalle di Rui Patricio, con poche opportunità di mettersi in mostra se non in qualche appariscenza europea. Pian piano salito in cattedra nel corso della passata stagione, Svilar è divenuto un inamovibile della squadra, scardinando il su citato Rui Patricio e occupando una titolarità mai messa in discussione in vista del sempre più vicino campionato.
Proprio in queste ore, il portiere serbo ha parlato ai microfoni de LaRoma24, toccando, tra i vari argomenti, anche le questioni relative ad un futuro che, ora come ora, lo vedono lungamente ancorato ai giallorossi. Questi gli spunti maggiormente fervidi da tale punto di vista.
Non posso spiegarvi quanto sia contento, è sempre stato un sogno e un obiettivo essere titolare, giocando tante partite in una squadra come la Roma. Non abbiamo iniziato a parlare di rinnovo, ma per me non ci sono problemi: sono grato a questo club e al mister per la grande fiducia datami. È la cosa più importante per un portiere“.
“I Friedkin hanno fatto un bel lavoro, con investimenti importanti finalizzati al far crescere la squadra. Abbiamo un mix di giovani ed esperti e sono tutti forti. Io sono fiero di essere qua. Sono stato fiero due anni fa quando sono arrivato e adesso lo sono ancora di più. Chi non vorrebbe giocare con la Roma? Penso nessuno. Spero di poter giocare nel nuovo stadio, perché sarà una cosa fantastica, bellissima. L’ Olimpico è bello ma lì sarà più bello con il tifo più attaccato, con questi tifosi sarà una locura”.