Ecco le ultime in merito alle urgenze più pressanti della sessione estiva del calciomercato della Roma di Florent Ghisolfi
La Roma di Florent Ghisolfi e Daniele De Rossi non ha certamente brillato nel corso delle amichevoli pre campionato, ma, come ben sappiamo, si tratta di appuntamenti dal dubbio valore in termini critici, durante i quali è più importante simulare un impegno sul piano fisico che analizzare il risultato finale.
Difatti, nonostante il pareggio con Olympiakos, i tifosi capitolini sembrerebbero non aver scalfito neanche superficialmente l’entusiasmo per una campagna acquisti che, sinora, sembrerebbe aver persino posto in ombra il calciomercato di alcune dirette rivali, ancora in attesa di chiudere i propri colpi più altisonanti.
I pezzi da novanta dei giallorossi, al contrario, sono già atterrati nella città eterna e, ora, si attende soltanto la scrematura di alcuni esuberi e la successiva acquisizione di quegli elementi che colmeranno gli spazi lasciati vuoti.
Attualmente rimangono sostanzialmente due ruoli a disturbare il sonno del nuovo direttore tecnico d’oltralpe: da una parte ecco la necessità di affiancare ai diamanti Dovbyk e Soulé un elemento che possa fornire un’alternativa a Stephan El Shaarawy (il quale non potrà di certo coprire la fascia sinistra nel corso di tutti gli appuntamenti della stagione); dall’altra ecco l’ormai rinomata necessità di portare a Trigoria un terzino destro degno del ruolo di titolare, che interrompa il frustrante ballottaggio che ha caratterizzato la scorsa stagione.
Bellanova resta il sogno, ma Ghisolfi ha chiare le alternative
Parlando proprio di terzini destri, risulta ancora in cima alla lista dei desideri il nome di Raoul Bellanova, attuale terzino del Torino che, nel corso della stagione 23/24, ha incantato svariate dirigenze in giro per l’Europa. Il prezzo fissato dai piemontesi potrebbe tuttavia rendere il trasferimento piuttosto complesso, visti gli investimenti piuttosto esosi che i capitolini hanno già compiuto.
Tra Dovbyk – raffinato bomber ucraino pronto a mettere in campo la felice convivenza tra fiuto del gol e qualità palla al piede -, Le Fée – elegante centrocampista la cui versatilità potrebbe rilevarsi vitale per l’economia della prossima stagione – e Matias Soulé – fantasista argentino su cui risulta ormai superfluo spendere parole – la Roma ha investito più di 80 milioni di euro, il potrebbe rendere meno agevole il prelievo di ben 25 milioni di euro… valutazione da cui, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, i Granada non hanno intenzione di schiodarsi.
Tuttavia, nel caso in cui il sogno Bellanova dovesse definitivamente sfumare, ecco che Ghisolfi ha già segnato sul proprio taccuino due valide alternative. I due principali candidati designati per sopperire al mancato affare Bellanova sarebbero Lorenz Assignon e Marc Pubill: nel primo caso parliamo di una “vecchia”(classe 2000) conoscenza della Ligue 1 (e quindi di Ghisolfi), caratterizzato da una particolare disinvoltura con la palla tra i piedi e da un piacevole dinamismo; nel caso di Pubill ecco che entrano in gioco anche i muscoli, dato che si tratta di un gigante di ben 191 centimetri che, tuttavia, non gli impediscono di risultare piuttosto agile.