Ha detto sì alla Juve: clausola aggirata e cessione obbligata

Ha detto sì alla Juventus, in questo modo Giuntoli aggira la clausola e regala l’esterno a Motta. La cessione è obbligatoria

Alla ricerca dell’esterno. La Juventus in queste ore, oltre alle uscite che dovrà piazzare nel corso delle prossime settimane, si sta fondamentalmente concentrando sull’esterno offensivo da prendere e regalare a Thiago Motta.

Ha detto sì alla Juve
Giuntoli (Lapresse) – Asromalive.it

Sfumata come sembra la pista Sancho, destinato forse al Barcellona visto che Nico Williams sembra possa rimanere al Bilbao, nei giorni scorsi si è parlato anche di Adeyemi del Borussia Dortmund. Ma la Bild ha svelato che per strappare il sì ai gialloneri di Germania servono almeno 50 milioni di euro. Una cifra che Giuntoli non sembra voglia investire anche se ne avesse la possibilità. Scandagliando quindi il mercato europeo, rimangono ben vive altre piste. E una, anzi due, portano in Portogallo.

Juventus, Galeno ha dato il via libera

I nomi che sono venuti fuori sono quelli di Conceicao, figlio d’arte, ma soprattutto quello di Galeno. In Italia si parla di un’offerta di 35-40 milioni di euro per il giocatore pronta ad essere recapitata. A Bola, invece, uno dei più importanti quotidiani sportivi, svela quella che è la volontà del giocatore. E Giuntoli, direttore dell’area tecnica della Juventus, è pronto a fare leva sulla questione.

Via libera Galeno
Galeno ha accettato la Juventus (Lapresse) – Asromalive.it

Il giocatore, infatti, avrebbe dato il proprio via libera alla squadra italiana: insomma, i bianconeri hanno l’ok di Galeno che vuole arrivare in Italia per giocare con la Juventus. Il Porto, inoltre, ha dei problemi economici che possono aiutare la Juventus nel proprio intento e il club bianconero starebbe spingendo anche sulla questione per cercare di abbassare le pretese lusitane. Insomma, sembra tutto realmente apparecchiato affinché l’operazione possa andare a buon fine. Galeno, infine, ha una clausola rescissoria di 60 milioni di euro (e un contratto fino al 2028), ma questo non è un problema visti i paletti del Fair Play Finanziario che praticamente costringono il Porto a doverlo cedere. E la Juve è in agguato.

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