Doppia sospensione e nuovo terremoto: il ricorso già annunciato riscrive la storia delle Olimpiadi. Ecco quello che è successo. Che ha del clamoroso
Quello che è successo durante il primo giorno di Olimpiadi è qualcosa che non si era mai visto prima. E nemmeno la tanto sognata parata iniziale c’è stata. Ma se il buongiorno si vede dal mattino allora le cose non è che ci sentiamo di dire possano andare per il verso giusto.
Ma andiamo con ordine: oggi pomeriggio sono iniziate le partite di calcio maschili. In campo ci sono andate Argentina e Marocco. Soprattutto i primi, visti che hanno anche Otamendi e Alvarez in rosa, sono favoriti per riuscire a vincere la manifestazione. Certo, fino al 16′ di recupero è stato il Marocco in vantaggio. All’ultimo istante il pareggio albiceleste. Ed è qui che succede il bello.
Incredibile alle Olimpiadi
Partita finita e tutti negli spogliatoi. Però succede qualcosa prima – come lancio di oggetti e petardi in campo – e poi soprattutto dopo. Nonostante l’arbitro avesse fischiato la fine, il match ufficialmente risultata sospeso. C’era da capire il controllo Var che qualcuno ha evidentemente dimenticato di fare. E quindi dopo due ore si scopre che il gol dell’Argentina era in fuorigioco anche se di poco, e il match deve riprendere per giocare gli ultimi minuti.
Non è finita qui ovviamente: perché il match poi finisce 2-1 con la gara giocata a porte chiuse dopo che erano stati invitati i tifosi a lasciare l’impianto. E l’Argentina ha inoltre annunciato ricorso. Il primo giorno quindi terribile, con una cosa che non era mai davvero successa prima. Chissà per quanto se ne parlerà e chissà per quanto tempo si andrà avanti. Anche se una decisione, vista la brevità del torneo francese, da parte degli organizzatori deve essere presa subito. Incredibile.