Rinnovo senza clausola: per Dybala si va verso il doppio sì. Ecco le ultime sulla situazione intorno al contratto della Joya
La clausola è attiva da 15 giorni: con 12 milioni di euro, che sono pochi, qualsiasi club estero potrebbe strappare Paulo Dybala alla Roma, ovviamente con il consenso del giocatore. Ma per ora nessun club ha affondato il colpo, se non un timido interesse del Manchester United. Quindi dentro Trigoria si respira aria di serenità.
Questa settimana la Joya partirà verso Buenos Aires dove sabato prossimo, il 20, sposerà la sua compagna Oriana Sabatini. Andrà via il 18, dopo l’amichevole contro il Latina, e tornerà in città il 23. Toccata e fuga, anche perché questo è un permesso che la società gli ha ovviamente accordato dopo le ferie di giugno per via, anche, della mancata convocazione in Coppa America. Al rientro, o magari ad agosto inoltrato e dopo che la clausola sarà solamente un ricordo, ci si siederà di nuovo a tavolino con Ghisolfi, già incontrato a Trigoria, per parlare di rinnovo.
Rinnovo senza clausola, Dybala ha detto sì
Il contratto di Paulo scade alla fine di questa stagione ma l’idea su come impostare il futuro, secondo il Corriere dello Sport in edicola questa mattina, c’è già: la Joya guadagnerà quest’anno 7,5milioni di euro più altri 2 di bonus quindi l’obiettivo sarebbe quello di spalmare l’ingaggio in più stagioni. Di grosse problematiche non ce ne dovrebbero essere, soprattutto perché Dybala sta bene a Roma e la Roma vuole contare su di lui anche nei prossimi anni.
E, inoltre, in tutto questo e a conferma della tesi, ci sarebbe anche stato l’interesse di Dybala sulla questione Soulé, così come vi abbiamo raccontato prima. Il giocatore, infatti, avrebbe chiamato il connazionale per avvicinarlo alla Roma. Giocatore e (quasi) direttore sportivo, la Joya ha il carisma per farlo.