Juve, arriva la mazzata: il verdetto UEFA fa piangere Giuntoli

Giungono novità in merito alla complessa e poderosa rivoluzione bianconera inaugurata da Cristiano Giuntoli e Thiago Motta

Il Fair Play Finanziario ha mietuto svariate vittime nel corso degli ultimi anni e, seppur non sia particolarmente piacevole da constatare, è innegabile come spesso i club si ritrovino a sperare in complicazioni con i bilanci per le altre società, poiché è proprio in questi casi che è possibile fare leva sulla necessità di generare più plusvalenze possibili, così da calmierare il prezzo dei calciatori in vendita.

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Cristiano Giuntoli (Ansafoto) – Asromalive.it

La massima lega italiana ne sa qualcosa e, mentre la Roma di Florent Ghisolfi e Daniele De Rossi si gode l’evaporazione dell’obbligo di far risultare circa 40 milioni di plusvalenza entro l’estate, la Juventus di Cristiano Giuntoli rischia di incappare in una spiacevole scoperta.

Per soddisfare le altezzose richieste di Thiago Motta, alla Vecchia Signora occorrono svariati innesti da portare alla Continassa entro agosto e, alcuni tra i nomi preseti sul taccuino di Giuntoli rischiano di costare più del previsto alle casse dei bianconeri.

Nessuno sconto per la Juve: Conceição e Galeno a prezzo pieno

Nel corso delle scorse settimane la Juventus ha più volte manifestato interesse nei confronti di Wenderson Galeno e Francisco Conceição – il quale potrebbe sopperire, grazie a spiccate qualità nello stretto, alla partenza di Matias Soulé -, ovvero due attaccanti del Porto particolarmente affini alle velleità calcistiche di Thiago Motta.

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Conceição consola Ronaldo (Ansafoto) – Asromalive.it

Nel manifestarsi sulla scrivania della società portoghese la Vecchia Signora contava anche e soprattutto sul momento di difficoltà economica, che, tuttavia, secondo quanto riportato da Record.pt, sarebbero in parte stati riassorbiti nel corso della neo presidenza di André Villas-Boas. Dunque, niente esclusione dalla coppe da parte della Uefa e nessuna particolare esigenza (almeno nel breve termine) di svendere calciatori per chiudere delle modeste plusvalenze.

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