Calafiori+dimenticato%2C+ha+detto+s%C3%AC+alla+Juventus%3A+40+milioni
asromaliveit
/2024/07/08/calafiori-dimenticato-ha-detto-si-alla-juventus-40-milioni/amp/
Non Solo Roma - Notizie delle altre squadre

Calafiori dimenticato, ha detto sì alla Juventus: 40 milioni

Ecco le ultime su uno degli obiettivi più chiacchierati in casa Juventus. È arrivato il sì del calciatore e Giuntoli esulta

La massima lega italiana è pronta a subire un violento terremoto nel corso della sessione estiva di calciomercato, durante la quale gran parte delle big italiane sarà costretta a revisionare con convinzione i propri organici, anche alla luce dell’avvenuta sostituzione degli allenatori. Milan, Juventus, Roma, Napoli e Lazio hanno cambiato il proprio allenatore, nel tentativo di interrompere l’opprimente egemonia della corazzata nerazzurra di Simone Inzaghi. In particolare la Juventus di Cristiano Giuntoli, dopo il licenziamento di Massimiliano Allegri, parrebbe aver fissato come obiettivo principale quello di tornare competitiva in termini di lotta per lo scudetto.

Cristiano Giuntoli (Ansafoto) – Asromalive.it

L’ex direttore sportivo del Napoli sembra avere le idee chiare, non soltanto per quanto concerne la meta da raggiungere, ma anche e soprattutto rispetto al modo in cui la Vecchia Signora tenterà di raggiungerla. In tal senso, il passaggio da Allegri a Motta ha segnato un cambio di rotta non soltanto da un punto di vista prettamente gestionale, ma anche e soprattutto in termini di filosofia: nel caso dell’allenatore toscano il rinomato motto bianconero (“Vincere non è importante… è l’unica cosa che conta”) pareva perfettamente congruente all’approccio in campo, mentre con Thiago Motta pare che la costruzione di un sistema di gioco raffinato, interpretato da pedine compatibili e propense alla tessitura di una trama articolata, sarà un prerequisito irrinunciabile.

Todibo ha detto di sì alla Vecchia Signora: ora si attende l’accordo tra le società

La sensazione è che Cristiano Giuntoli non aspettasse altro che un allenatore che condividesse la medesima visione in termini di prospettive tecnico-tattiche, vista la gran quantità di operazioni che la Vecchia Signora ha intavolato nel corso delle utlime ore e l’evidente volontà di risultare competitivi sin dal giorno uno. La parola d’ordine sembrerebbe essere una e una soltanto: “qualità”. Difatti la gran parte dei calciatori orbitati nel corso degli scorsi giorni intorno al pianeta Juve è accomunata dal comun denominatore della qualità tecnica, che, come ben manifestato dal Bologna nella stagione appena conclusasi, appare come una prerogativa piuttosto cara a Motta.

Todibo (Ansafoto) – Asromalive.it

Il tarlo della qualità non solo sta caratterizzando la ricerca di centrocampisti e attaccanti, ma anche quella dei difensori, che nel sistema mottiano saranno incaricati di costruire da basso con spiccate capacità di scambiare nello stretto o premiare i movimenti in profondità dei colleghi attaccanti. Ecco che, dopo il tramontare dell’affare Calafiori, Giuntoli ha immediatamente rivolto le proprie attenzioni nei confronti di Jean-Clair Todibo, difensore francese in uscita dal Nizza.

Si tratta di un centrale difensivo dalle spiccate qualità tecniche, tanto che, proprio come nel caso di Calafiori, il suo impiego davanti alla difesa o persino a centrocampo non è da escludere in caso di emergenza. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport sarebbe arrivato il sì del calciatore e, adesso, occorre soltanto un accordo tra le società. Il Nizza si aspetta di incassare circa 40 milioni di euro, mentre la Juve vorrebbe chiudere per un prestito con diritto o obbligo di riscatto.

Leonardo Marcucci

Laureando in Lettere, la mia infanzia si è consumata in una piacevole convivenza tra calcio e cinema. Tuttavia, a differenza di molti, nel mio caso la scrittura non è mai stata un piacevole ripiego ad una sfumata carriera da calciatore o regista, ma, al contrario, l’obiettivo è sempre stato chiaro e univoco: diventare un giornalista. Affetto da una grave patologia che mi impedisce di assistere ad una qualunque manifestazione umana, senza ritrovarmi a fare ordine tra una sequela di analisi e conseguenti giudizi (alle volte dissonanti tra loro), ho sempre individuato nel giornalismo la pratica più proficua e stimolante per tentare di unire l’utile al dilettevole.

Published by
Leonardo Marcucci

Recent Posts

Nuovo esonero Friedkin, l’erede ha già detto sì

Le ultime manovre della proprietà Friedkin hanno fatto esplodere tante polemiche in casa Roma. Ora…

2 ore ago

Affare lampo dopo il grave infortunio: bomba prima di Roma-Inter

L'Inter di Simone Inzaghi è arrivata alla sosta per le Nazionali con una vittoria importante…

2 ore ago

Inagibilità del campo, UFFICIALE: match rinviato

Inagibilità del campo: ufficiale, il match è stato rinviato a data da destinarsi. Ecco la…

3 ore ago

Accordo con la Roma e via libera: non credono ai loro occhi

La Roma torna in campo questo pomeriggio per la settima giornata di Serie A. La…

3 ore ago

Infortunio Dybala, fissata la data del rientro: last minute Roma-Inter

La Roma torna in campo questo pomeriggio a Monza, con Ivan Juric che perde Paulo…

4 ore ago

Esonero Juric, tre indizi e una prova: ritorno De Rossi ‘prenotato’

Esonero Juric: secondo alcuni il tecnico della Roma si gioca la panchina nella gara di…

6 ore ago