Rinnovo Dybala, firma e addio clausola

Rinnovo Dybala, nel fine settimana incontro tra il giocatore a Ghisolfi prima dell’inizio del ritiro. Parti a lavoro per trovare l’intesa. C’è ottimismo

La clausola non fa paura. Manca sempre meno all’incontro tra Paulo Dybala e la Roma per il rinnovo del contratto che chiuderebbe la questione. E tutti i tasselli sembrano andare proprio al posto giusto.

Rinnovo Dybala
Paulo Dybala (Lapresse) – Asromalive.it

A fare un quadro questa mattina in edicola ci pensa il Corriere dello Sport, che non solo parla di Chiesa, con i giallorossi pronti a prendersi l’occasione, ma anche della Joya. Sì, dalle parti di Trigoria si sogna di rimettere insieme la coppia che ha giocato nella Juventus. E se per Federico c’è da intavolare una trattativa, per Paulo adesso sembra essere quasi una formalità. Beh, forse così è un poco esagerato, però la volontà del giocatore è quella di rimanere in giallorosso per conquistare un trofeo con De Rossi in panchina.

Rinnovo Dybala, incontro e condizioni

Dybala nel fine settimane atterrerà nella Capitale. Tra venerdì e sabato. Poi si siederà faccia a faccia con Ghisolfi: sarà il primo incontro tra i due nel quale, il direttore sportivo della Roma, metterà sul piatto il prolungamento contrattuale che permetterebbe al club di spalmare l’ingaggio del giocatore. La clausola come detto in questo momento non fa tanto paura, soprattutto per quella che è a tutti gli effetti la volontà dell’argentino di rimanere a Roma.

Rinnovo Dybala, le condizioni
Lina Souloukou e Paulo Dybala (Lapresse) – Asromalive.it

Un altro motivo per l’ottimismo? Si legge che Paulo non ha nessuna intenzione di attivarla quella via d’uscita che ha nel suo contratto e che per tutto il mese – senza rinnovo, ovviamente – sarebbe valida solamente per l’estero: 12milioni di euro è il prezzo fissato, ma dalle parti di Trigoria non ci pensano. Sono tutti convinti che il matrimonio con il club durerà a lungo. Magari si potrebbe chiudere prima del 20, giorno delle nozze della Joya, che dirà sì a Oriana in Argentina. Questo un sì per la vita, ovvio.

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