Federico Chiesa resta il sogno della Roma di De Rossi, per avere finalmente un esterno bravo nell’uno contro uno: per ora Thiago Motta se ne lava le mani
La trattativa con la Juve non è ancora entrata nel vivo ma qualcosa sul fronte bianconero si sta muovendo e lo stesso ex allenatore del Bologna può essere un involontario alleato. Un esperto di cose juventine come Momblano svela un retroscena.
Pensare ad una Roma senza nemmeno un nome di grido risulta difficile da qui al 31 agosto. Anche perché i Friedkin hanno abituato così: mercato anche profondamente incompleto ma almeno un colpo da regalare alla piazza e alla stampa. Un profilo in grado un minimo di risollevare un umore sceso sotto i tacchi visti gli ultimi sviluppi e una stagione non di certo esaltante. De Rossi e Ghisolfi devono ridisegnare praticamente da capo una rosa che presenta molte lacune.
Si è parlato sin troppo del centrocampo, così come del centravanti, dopo l’addio di Lukaku e Belotti, ma anche le fasce meritano la giusta attenzione. I terzini sono da migliorare sia a destra che a sinistra, mentre le ali latitano. Il solo El Shaarawy ha quelle caratteristiche da esterno puro, specie considerando che Zalewski è in partenza. Non è un mistero che per alzare il livello da quella parte il tecnico di Ostia vorrebbe Federico Chiesa dalla Juventus.
La Roma ha un assist per Chiesa: Momblano spiega la situazione in casa Juventus
L’Europeo dell’Italia e di Chiesa non è stato di certo positivo. Spalletti lo ha utilizzato quasi sempre largo a destra (tranne rari scampoli di gara) e questo non è stato di aiuto per la sua espressione calcistica. Il figlio di Enrico non sembra essere più nemmeno nei piani dei bianconeri, considerando che Thiago Motta ha altre idee per il proprio attacco. Come riportato da Momblano a Juventibus il ragazzo è sempre più lontano dalla Continassa.
“So che Ramadani aveva impostato un approccio per cercare un compromesso nel compromesso”, spiega l’esperto di cose bianconere.
“Questo compromesso non può essere ‘allunghiamo di un anno’ come voleva fare la Juve. Una nuova offerta la società non la fa e ho la sensazione che non intenda farla“. Poi Momblano fa menzione ad una chiamata di Daniele De Rossi a Thiago Motta, per sapere cosa ne pensasse su Chiesa, ma il tecnico italo brasiliano avrebbe rimandato ogni decisione alla società.
In questo momento l’ex Viola è “un calciatore poco disposto a trovare un accordo pro Juve. Si è giocato la carte dell’Europeo ma gli è uscito il due di picche“, dice l’opinionista juventino, facendo riferimento alle prestazioni di certo non esaltanti del ragazzo in Germania. Vedremo se tutto questo potrà spalancare le porte ad un assalto da parte della Roma, che vorrebbe rilanciarlo ad alti livelli nel calcio italiano.