La decisione ha rappresentato un punto di non ritorno: Max Allegri messo nuovamente da parte. Tutti i dettagli
Non sono passate molte settimane da quando la Juventus ha deciso di rompere ufficialmente il rapporto con Max Allegri. La rescissione consensuale con la quale le due parti hanno trovato l’accordo ha contribuito a salvare una situazione che si era fatta piuttosto delicata.
Eppure tanta acqua sembra essere passato sotto ai ponti. Dopo il breve intermezzo griffato Montero, la dirigenza bianconera ha annunciato l’accordo con Thiago Motta entrando a gamba tesa in diverse trattative di mercato. Dal canto suo Allegri sta riflettendo molto attentamente sul suo futuro. Fino a questo momento – al di là delle solite sirene provenienti dall’Arabia – non sono arrivate offerte concrete sulla scrivania del tecnico livornese. Accostato senza troppa convinzione alla panchina della Lazio, per Allegri sembrava potersi aprire il sogno Premier League. Una fiammella che si è spenta nel rapido volgere di qualche ora. Poco concrete, infine, le ultime voci che diffuse dalla Serbia circa un possibile incarico come CT di Vlahovic e compagni.
Svolta per la panchina dell’Al-Ittihad: Allegri non è più in lista
Ecco perché, stando così le cose, l’ipotesi più percorribile per il futuro di Max Allegri sembrava essere nuovamente l’Arabia. L’Al-Ittihad – stando a diverse indiscrezioni – aveva effettivamente provato a capire i margini di manovra per convincere il tecnico livornese a sposare la bontà del proprio progetto.
Il club saudita, però, appare ora orientato a battere nuove piste. Rilanciando un’indiscrezione trapelata già nelle scorse ore, Sky Sports News ha ribadito come nella lista dei desideri dell’Al-Ittihad siano due i profili cerchiati in rosso. L’opzione più calda, infatti, porterebbe a quel Marco Silva che tante fonti locali danno ormai in pole position nella corsa alla panchina della compagine saudita. Una corsa, però, dalla quale Stefano Pioli non è ancora tagliato fuori. Dopo la fine della sua esperienza alla guida del Milan, il tecnico di Parma sarebbe diventato uno dei candidati principali a prendere il posto di Gallardo. A tal proposito sarebbero stati effettuati dei sondaggi esplorativi per capire la fattibilità di un’operazione che, al momento, non è ancora decollata. Insomma, salvo clamorosi colpi di scena il binomio Al-Ittihad-Allegri non sarà composto. Almeno a stretto giro di posta.