La chiamata di Paulo sblocca la Roma: via libera in attacco

Ecco le ultime sul frenetico mercato che attende la Roma di Daniele De Rossi, pronta ad attraversare un percorso di profondi cambiamenti

L’estate giallorossa si preannuncia a dir poco scoppiettante, considerando la necessità di sopperire alle numerose partenze con altrettante operazioni in entrata. Ghisolfi e Ricchio stanno lavorando a piano regime per giungere al primo luglio – data dell’apertura ufficiale del calciomercato – con le idee chiare sia per quanto concerne i nomi dei possibili sacrificabili, sia per i sostituti.

Daniele De Rossi (LaPresse) – Asromalive.it

I contratti in scadenza, i prestiti in bilico e la necessaria partenza degli esuberi fornirà al nuovo direttore tecnico francese la possibilità di ricostruire dalle fondamenta una rosa che mal si sposava alle caratteristiche tecnico-tattiche manifestate da Daniele De Rossi.

Pare però che i vertici capitolini non vogliano semplicemente sfruttare le naturali uscite da Trigoria (quindi appunto i prestiti non riscattati o i contratti scaduti e difficilmente rinnovabili), ma siano persino intenzionati a facilitare alcune uscite di calciatori il cui contratto era tutt’altro che in scadenza, allo scopo di incrementare il potere d’acquisto all’interno di un mercato in cui risultare competitivi risulta sempre più complesso.

Fonseca vuole Abraham per il nuovo Milan

Come ormai ben noto, sono in particolare due i reparti su cui Ghisolfi e Ricchio dovranno focalizzare le proprie attenzioni, ovvero quello difensivo e quello offensivo. Prendendo in considerazione l’attacco, la penuria in termini di esterni offensivi, l’ormai scontata partenza di Lukaku e il mancato riscatto di Sardar Azmoun, avrebbero già permesso al nuovo DS di ricostruire quasi da zero la linea offensiva, ma pare che l’intenzione sia quella di radere al suolo definitivamente quanto precedentemente assemblato, anche e soprattutto per ricaricare le casse giallorosse e affacciarsi sul mercato con nuove pretese. Ecco che in tal senso spicca in particolare il possibile affare Abraham, che porterebbe sulle scrivanie giallorosse un assegno da almeno 30 milioni di euro.

Abraham e Paulo Dybala (Ansafoto) – Asromalive.it

Il centravanti inglese – di rientro da un grave infortunio che lo ha tenuto ai box per quasi una stagione intera – nel corse delle ultime settimane avrebbe più volte manifestato un genuino sentimento di nostalgia nei confronti della Premier League, dove tornerebbe con particolare soddisfazione. I club della massima lega inglese hanno risposto positivamente alla richiesta di Abraham, dimostrandogli interesse. Tuttavia, pare che vi sia anche nel bel paese un club pronto a puntare sul numero 9 giallorosso.

Si tratta proprio del Milan di Paulo Fonseca, che, dopo la partenza di Giroud, è in cerca di un degno sostituto. Con l’affare Zirkzee che fatica a sbloccarsi, i rossoneri sono costretti a valutare altri interpreti, così da evitare di ritrovarsi all’apertura del mercato senza alternative al gioiello del Bologna. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sarebbe stato lo stesso Fonseca – ex allenatore della Roma – a dimostrarsi incline all’acquisto di Abraham, il quale potrebbe anche fungere da riserva di lusso, vista e considerata la gran quantità di impegni previsti nel corso della prossima stagione rossonera.

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