La situazione riguardante il futuro di Federico Chiesa continua a tenere banco in casa Roma. La novità può cambiare i piani dei giallorossi
Consapevole della necessità di innesti mirati per provare a colmare il gap rispetto alle rivali, la Roma di Daniele De Rossi ha cominciato a muoversi sul mercato con l’intento di assecondare le richieste del tecnico giallorosso. Sotto questo punto non sono poche le piste scandagliate direttamente o indirettamente dall’area tecnica capitolina, a cominciare dall’attacco. 
Oltre allo scenario riguardante l’erede di Romelu Lukaku, Ghisolfi sta continuando a tenere sotto stretta osservazione l’evolvere della situazione Chiesa. Nell’incontro tenutosi nella Capitale nei giorni scorsi con i dirigenti della Roma, l’entourage dello juventino non ha chiuso le porte ai giallorossi. Fino a questo momento, però, una vera e propria trattativa tra i due club non è partita. In questo scenario ancora tutto da definire, dunque, i colpi di scena sono dietro l’angolo, a cominciare dall’inserimento di club a sorpresa. In Serie A ma anche all’estero.
Calciomercato Roma, sirene dall’Arabia per Chiesa: lo scenario
Finito nei dossier anche del Napoli, Chiesa preferirebbe continuare la sua avventura in Serie A a meno di offerte importanti da top club europei. Nelle scorse settimane era stata caldeggiata l’ipotesi di un suo possibile approdo in Premier League: scenario che, però, non è stato suffragato dall’evolvere della situazione.
Secondo quanto evidenziato da Luca Cerchione, sulle tracce dell’estero offensivo della Juventus ci sarebbero anche club sauditi. Sebbene la volontà di Chiesa sia quella di continuare a giocarsi le sue carte in Serie A, un’offerta importante dall’Arabia potrebbe infatti clamorosamente cambiare i piani. Ricordiamo che la Juventus continua a valutare il suo gioiello non meno di 40 milioni di euro. Cifra che, però, è destinata a ridimensionarsi nel corso delle prossime settimane, vista la distanza sempre più incolmabile tra il club bianconero e l’entoruage del calciatore in merito alla questione del rinnovo “ponte”. Staremo a vedere cosa succederà.
