La Roma è pronta a dire addio in attacco a Tammy Abraham: affare da 35 milioni per l’erede in giallorosso.
La Roma è alla ricerca di un nuovo attaccante per cercare di rilanciare le proprie ambizioni. Le idee di Ghilsofi e De Rossi convergono sulle caratteristiche da ricercare e il nome giusto potrebbe essere stato individuato.
La campagna acquisti in casa Roma è appena cominciata con nessun colpo messo a referto ma con molte idee sul piatto. Il neo ds Ghisolfi, dopo un paio di riunioni approfondite con Daniele De Rossi, ha gettato sul piatto le fiches di un possibile scenario di rafforzamento. All’allenatore piacciono le sue idee e nonostante i soldi non siano moltissimi si può puntare a migliorare l’attuale rosa. Uno dei reparti che richiede maggiore attenzione è di certo l’attacco, non foss’altro per l’addio di Lukaku e il mancato riscatto di Azmoun.
La prima linea è al momento sguarnita di bocche di fuoco centrali, con il solo Abraham su cui fare affidamento. Al di là della tenuta fisica dopo il grave infortunio al ginocchio di un anno fa, il problema del 9 inglese è la compatibilità con il nuovo gioco di DDR e una non perfetta sintonia con il gol palesata ultimamente (molto meglio il primo anno con Mourinho). Ghisolfi vorrebbe monetizzare con il suo cartellino, per alzare la cifra a disposizione da reinvestire su altri colpi. L’Aston Villa di Monchi è alla finestra e se arrivasse una cifra attorno ai 20-25 milioni si può chiudere.
Una volta piazzato Abraham la Roma andrebbe forte su un profilo giovane e di grande prospettiva: Samu Omorodion. L’attaccante spagnolo di origini nigeriane, è stato acquistato all’inizio della scorsa stagione dall’Atletico Madrid, dopo essere cresciuto nel Granada. I Colchoneros lo hanno girato subito in prestito all’Alaves e complessivamente nell’ultima Liga il suo score parla di 9 gol in 35 partite.
Davvero non male per un classe 2004 che assomiglia fisicamente ad Abraham. Alto 1,93m, piuttosto longilineo, esprime un’ottima forza nella corsa lunga, abbinata ad una buona resistenza. Sa calciare indifferentemente di destro (piede forte) e di sinistro e rispetto ad Abraham è più incisivo nel colpo di testa.
Una delle sue caratteristiche migliori è l’attacco della profondità, con buona percentuale realizzativa, senza disdegnare il gioco spalle alla porta, sapendo far salire la squadra proteggendo il pallone. La tecnica di base è di ottimo livello e questo lo pone in cima alla lista dei 20enni più interessanti in chiave europea nel suo ruolo. La valutazione che attualmente ne viene fatta sfiora i 35 milioni di euro, ma sarebbe un investimento futuribile e di buon affidamento. Per la Roma è al momento il primo della lista, da affiancare magari ad un centravanti più esperto come chioccia.
Angelo Papi
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