Sorpresa e dietrofront Chiesa, la Roma ha cambiato idea: il piano di Ghisolfi e colleghi è un altro.
Tante questioni continuano e continueranno a generare grandi attenzioni in casa Roma, alla luce delle richieste che De Rossi potrebbe aver avanzato per apportare modifiche alla squadra con la quale ha lavorato nella seconda parte di stagione. Diversi gli aspetti sui quali lavorare, al netto della presenza di una base di partenza pressoché solida e sulla quale si cercherà di costruire anche la Roma che verrà.
L’obiettivo resta quello di colmare l’importante gap palesato in questi anni rispetto ad altre realtà del nostro campionato, limando una distanza che, negli ultimi sei anni, ha impedito di accedere alla tanto attesa e anelata Champions League. Ciò si è riflesso, ovviamente, anche sulle casse dei Friekdin e sul consequenziale margine di manovra concesso loro durante le campagne di mercato trascorse, durante le quali anche i predecessori di Ghisolfi hanno palesato capacità di cogliere gli scorci giusti per portare a Roma giocatori, almeno sulla carta, importanti e funzionali.
Chiesa, la Roma ha altre priorità: cambio di strategia a sorpresa
Casi come Renato Sanches o Wijnaldum non hanno sempre detto bene, a differenza di ben più felici situazioni come quella dell’approdo temporaneo di Lukaku o la prelevazione a parametro zero di Dybala due anni fa. Anche senza Champions League, insomma, la Roma ha dimostrato di saper lavorare per arrivare a giocatori importanti: su questa base, le recenti situazioni relative a Federico Chiesa hanno permesso di far registrare quantomeno una credibilità nell’anelito dei Friedkin di regalare un nome e un profilo così importante a Daniele De Rossi.
In scadenza contrattuale nel 2025 e lungi da quella centralità palesata prima dell’infortunio, Chiesa era stato accostato anche al Napoli di Conte, interessatosi ad una situazione che potrebbe risentire anche del minore spazio che potrebbe trovare sotto una guida diversa da quella di Allegri. Gli ultimissimi aggiornamenti, però, permettono di registrare una novità non poco sorprendente: secondo Matteo Moretto, infatti, il numero 7 della Juventus non sarebbe una priorità della Roma.
In quel di Trigoria, secondo la medesima fonte, si starebbero cercando altre tipologie di giocatori, con caratteristiche diverse da quello juventino. Seguiranno aggiornamenti.