La Roma perde i pezzi e in queste ore ha salutato ufficialmente un altro componente del proprio staff dirigenziale: tifosi spiazzati
Sembra non esserci fine al rimescolamento di figure di spicco a Trigoria voluto dai Friedkin, con un chiaro riassetto anche dell’area sportiva. Un nome inaspettato ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni.
Aria di rivoluzione in casa Roma, con la CEO Lina Souloukou che sta mettendo mano a diversi rami della gestione sportiva. Dopo l’addio di Mourinho, Thiago Pinto e Vergine (ex responsabile del settore giovanile) ora è la volta di Gianluca Gombar, ovvero colui che aveva sostituito assieme a Daniele Placido proprio l’ex dirigente della Fiorentina, accasatosi poi al Milan.
Cade un’altra testa nella gestione sportiva: la rivoluzione voluta dalla Souloukou continua
Nelle scorse ore, Gombar, figlio del responsabile della sicurezza sbarcato a Trigoria nell’era Pallotta, ha rassegnato le proprie dimissioni, a seguito di una riunione avvenuta nella giornata di ieri.
Era insignito del ruolo di direttore generale del settore giovanile giallorosso. Per sostituirlo, visto l’arrivo di Ghisolfi, si è fatto il nome di Simone Ricchio, team manager del Nizza e braccio destro del nuovo ds giallorosso.
Resta poi da capire cosa avverrà con la posizione di Placido e in generale con tutta quella schiera di dirigenti che in questo momento vedono il proprio contratto in scadenza al 30 giugno e non hanno avuto notizie in merito ad un possibile rinnovo. In mezzo a questi nomi ci sono anche “pezzi da 90” come Alberto De Rossi e Vito Scala, a cui aggiungere anche molte figure che operano al di fuori dell’area sportiva. Il lavoro per il riassetto societario voluto dai Friedkin è ancora piuttosto lungo.